Come da titolio raccontero' qui' le ns vacanze in U.S.A., prima pero' devo fare una premessa d'obbligo per farvi capire con che spirito io ho affrontato questo viaggio :( il giorno 18 Luglio 2012 siamo partiti per gli U.S.A e naturalamente l'euforia era presente i tutti noi come normale che sia quado si parte, ma a differenza di Nadia Mattia e Simone per me' quell'euforia andava oltre alla voglia di visitare un paese nuovo, la mia era una gioia/speranza e la realizzazione di un sogno covata dall'eta' della ragione ( ho 50 anni per chi non lo sapesse ), sono cresciuto sentendo parlare mio padre di suo fratello Lino ( unico tra laltro )maggiore,arruolato in marina come sommergibilista che nel 1939 fu' fatto prigioniero allo scoppio della seconda guerra modiale all'argo della Florida, ( quando l'Italia si arrese mio zio dovette fare una scelta o ritornare in patria oppure arrularsi nel' US Navy scelse la seconda e fece la guerra del pacifico sui sommergibili U.S.A., non torno' piu' in Italia fino al 1970 cosa che si ripete' anche nel 72 e nel 73 poi basta solo contatti telefonici e per lettera, naturalmente la sua vita era dall'altra parte del modo da quando aveva 17 anni non si poteva pretendere di piu',si e' sposato 2 volte a avuto avuto 4 figli, 1 maschio John dalla prima moglie, Maria Carla e Ines dalla seconda moglie che purtroppo non siamo riusciti a conoscere per vari motivi in questo viaggio,veniamo a John il primogenito maggiore di me di 15 anni ma da sempre e' quello che i mie nonni avevano piu' notizie e io da piccolo leggevo le lettere a mia nonna quindi sentivo un legame speciale con lui,addirittura a sorpresa 15 anni fa' John si trovava in Europa per lavoro e con la sua moglie Wikchy e' venuto a trovarci, ma il tutto e' durato purtroppo per 2/3 ore purtroppo, dopo averlo conosciuto e vissuto con lui per 14 gg ho avuto la conferma che per me' era ed e' speciale, ok mi sono dilungato troppo e rischio di fare confusionemi fermo qui', era solo per far capire con quale spirito ho affrontato questo viaggio che al di la' della nazione visitata e i suoi vari stati per me' e' stato emozionante anche a livello affettivo, sinceramente a differenza dei mie io non vedevo l'ora che pasassero i primi 3 gg a NYC perpotre andare ritirare l'auto e fiondarmi in Virginia da John ) chiusa la premessa altrimenti mi viene il magone partiamo con le foto del viaggio.
: Chef : Fabio
le mettero' un po' alla volta giorno per giorno tempo permettendo