Anche l'infallibile Gramellini dice quanto "immaginare viaggi" sia sintomatico della tragica situazione in cui stiamo versando:
"La stanchezza prevale sulla speranza, sulla disperazione e almeno per ora sulla rabbia. Chi può, lavora e studia. Chi non può, progetta viaggi immaginari e li racconta su siti che stanno nascendo apposta."
Personalmente, negli ultimi tempi, ne ho "progettati" quattro o cinque, tutti regolarmente falliti nella mente. Mi spiace, mi stò avvicinando a quell' età in cui la Legge potrebbe mettermi le pastoie alla caravan. Sarebbe, una conclusione che accetterei con grande fatica, dopo una vita di kilometri percorsi per lavoro e per diletto. Vorrei essere io a darmi lo stop, mi spetta.
Ma, in fondo, dovrei essere gratificato dalla montagna di foto che documentano quanto abbiamo potuto fare, io e Fernanda, e di ciò debbo ringraziare il Cielo!