Autostrade per l'Italia

[fraspa]

Ho avuto qualche perplessità nell'aprire questo post su TC, ma come fruitore di questo servizio prima e come cittadino poi, non posso trattenermi da esternare il mio disgusto per i responsabili che non hanno provveduto e per chi doveva controllare.
Personaggi già ricchi che volevano di più
Aggiungiamo all'abominio: Il disprezzo per la sicurezza del prossimo, per le tante vittime create. Questo è quanto più ci tocca da vicino, tutti usiamo questo servizio, fidando, avremmo potuto esserne coinvolti.
La triste faccenda in sè sembra inimmaginabile. Ma come si è potuti arrivare a tanto.

Tutto per i soldi!

[andrega]

I soldi purtroppo sono una brutta cosa, non se ne hanno mai abbastanza, sopratutto per chi ne ha tanti!!!!

[kitcarson1961]

L'imprenditore deve trarre profitto dall'esercizio dell'impresa, questo e' innegabile, sennò l'economia di ferma puntone basta. Ovvio che ciò non può andare a discapito della sicurezza di chi lavora per l'impresa e di chi fruisce dei servizi di tale azienda.
Sul disastro del ponte Morandi c'è una inchiesta ancora aperta da parte della magistratura che porterà ad un capo d'accusa per i responsabili, poi al processo vedremo chi e in quale misura sarà più o meno responsabile di quanto accaduto.
Fino alla sentenza sono ipotesi e anche lo stesso Stato, che adesso rivuole indietro la concessione delle autostrade, ha qualche perplessità e non può andare contro la Legge tant'e' che ad oggi non si è conclusa la trattativa per il passaggio delle consegne e anche la famosa revoca o "caducazione" della concessione è stata rinviata più volte, perché non ci sono i presupposti di Legge ed il valore di mercato della concessione è di 11 miliardi. Adesso, notizia di stamani, lo Stato (magistratura) fa la voce grossa, con l'arresto dell'ex AD di autostrade, per un reato che nulla a che vedere con il ponte Morandi, ma con il non dichiarato (sottointeso) intento di condurre i Benetton a più miti consigli.


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[Solidsnork]

Grazie Franco, argomento interessante che porta prepotentemente all'attenzione l'annoso e difficile rapporto Economia-Etica che sembrano sempre più distanti (come avviene nei fatti citati dal Presidente) e che invece dovrebbero stare a braccetto come diceva Platone nella Repubblica (anche se non parlava nello specifico di Finanza ed etica che ancora non esistevano ai suoi tempi)

[scf]

il denaro è una brutta bestia per chi ne vuole sempre di più senza badare a tutto il resto, come se servisse il denaro nell'altro mondo (di qualasiasi credenza si parli). questo è l'ennesimo vajont, dove l'arroganza, la malvagità e l'egoismo dell'essere umano arriva all'ennesima potenza. per un euro in più si è disposti a sacrificare tutto e tutti. e questo per me non ha prezzo... il valore di una vita non lo puoi trasformare in denaro. quando uno ti manca, ti manca dentro e li non c'è moneta capace di colmare il vuoto. ho solo il timore che, sotto il profilo della giustizia, anche qui nessuno pagherà per quello che ha fatto o non fatto. sarà l'ennesima strage che rimane sui libri di storia senza un finale ed una morale. come il vajont! e come tante altre!
ma se esiste un dio, un mondo parallelo alla vita su quasta terra... bene sono convinto che dall'altra parte purgheranno tutte le malefatte.
buona giornata
mandi

[Teohd]

attaccarsi alla speranza che le purgheranno da un’altra parte per me ormai non ha più credibilità. qui e ora, altrimenti siamo tutti fessi a pagare ciò che c’è da pagare nello stato in cui viviamo.
alla stregua di questo allora ce n’è dovremmo fregare di tutto anche noi, tanto se si rimane impuniti che senso ha rispettare regole e pagamenti?

[airlander]

oltre all'inevitabile disgusto verso certe persone rimane la rabbia nel verificare che nonostante tutto ciò che hanno fatto non trovano nemmeno il coraggio di dichiararsi colpevoli. purtroppo restano le vittime, col tempo relegate nei dimenticatoi come da prassi consolidate da sempre, e difficilmente questi abbietti individui pagheranno per intero le loro colpe.

[kap]

attaccarsi alla speranza che le purgheranno da un’altra parte per me ormai non ha più credibilità. qui e ora, altrimenti siamo tutti fessi a pagare ciò che c’è da pagare nello stato in cui viviamo.
alla stregua di questo allora ce n’è dovremmo fregare di tutto anche noi, tanto se si rimane impuniti che senso ha rispettare regole e pagamenti?

Uouououo........ calma......

Nessun processo in piazza e soprattutto attenzione ai “qui e ora” che potrebbero essere male interpretati.....

[Teohd]

il mio non è un voler aizzare alla guerra, solo un confronto tra le 2 categorie. se io domani sgarro vengo punito. il mio sgarro può essere una banale ztl, questi personaggi con i loro comportamenti hanno portato a fatti ben più gravi e con molta probabilità, come spesso accade, finisce in un nulla di fatto. ecco il perché del mio confronto a voce alta, tutto qui. di certo io andrò avanti per tutta la vita a pagare per i miei errori, e la rabbia non può che presentarsi quando sento certe notizie...

ci tengo a sottolineare che il “qui e ora” è inteso di non dover aspettare che l’altissimo si prenda della situazione, ma che la legge parli chiaro e venga fatta rispettare. ad ettore commesso, spero che venga data la pena giusta, nella vita terrena. tutto qui.

[kap]

Ok Teo, in teoria sono d’accordo, ma poi tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

Se tu violi una ztl sei tu .... ben identificato. Facile prenderti e darti una sanzione commisurata.

Se un ponte crolla .... non è facile dire “chi” l’ha fatto crollare a cui dare la “sanzione commisurata”, anzi è probabilmente facile dire che c’è un concorso di colpe di diversi soggetti. Colpe che vanno stabilite, accertate ed assegnate. Per questo c’è un’inchiesta in corso.

Non mi sembrano due situazioni paragonabili, e credo che nessuno di noi abbia in mano gli elementi per dire con certezza oggi che è colpa di tizio e di caio, chi è tizio e chi è caio, e che devono pagare “qui e ora”.....

Quindi invito nuovamente alla calma.