Nelle mie peregrinazioni italiche di quest'anno, avevo previsto una fermata a L'Aquila, e come altre volte utilizzare il Camping La Funivia, vicino alla partenza della Funivia del Gran Sasso.
E' un posto dove mi sono fermato altre volte, aria fine di montagna, fitta alberatura, una sosta in una natura bella ed incontaminata, un luogo rilassante.
Cercando informazioni preventive, normali in questo periodo, ho appreso che quest'anno la struttura resta chiusa, non tanto per il Covid, ma per mancanza di attenzione delle istituzioni nei confronti del campeggio, questo perlomeno denuncia la titolare in una lettera aperta.
Ovviamente non si entra in questioni che non si conoscono, ma spiace di non poter fruire di una struttura che dalla montagna in pochissimo permette di accedere a L'Aquila ed al Parco del Gran Sasso
Un campeggio aperto, è bene ripeterlo, è sempre una risorsa per un territorio, apporta turismo di livello, rispettoso della natura e dei luoghi visitati.
Ed apporta molti stranieri, spariti da altre forme di turismo, ma ben presenti nei campeggi come è facile constatare.