Avendo un po' di tempo durante queste vacanze pasquali ho ripreso un'opera incompiuta di settembre 2019 dove descrivo le nostre vacanze.
Le nostre vacanze estive hanno come meta la Repubblica Ceca con sconfinamento in Polonia passando per l’Austria e la Germania
17 luglio – 362 km
Partenza da P.S. Giorgio con prima sosta a Verona presso Agricamping Corte Finiletto http://www.cortefiniletto.it/ Semplice ad accogliente, arrivando nel primo pomeriggio abbiamo tutto il tempo di rilassarci, fare una doccia e preparare un’ottima cenetta.
18 Luglio – 220 km
Decidiamo di non fare tutta una tirata fino a Praga, ma sostiamo due notti a Innsbruck perché è una di quelle città che abbiamo sempre visto dall’autostrada e mai visitato. Inviando una mail al campeggio la sera prima, al nostro arrivo troviamo la piazzola prenotata, è una strategia che adotteremo per il resto del viaggio senza mai dare un anticipo. Fa molto caldo è optiamo per un campeggio un po’ fuori dalla città, ma a circa 1000 m di altitudine Campingplatz Judenstein http://www.camping-judenstein.at/wp/ Judenstein è un distretto di Rinn e scopriremo che vuol dire pietra ebraica, infatti alla fine del 1600, attorno ad una pietra, dove fu assassinato un bambino ebreo, edificarono una chiesa e vicino hanno predisposto il campeggio. La chiesa è bella, ma ha un “simpatico” campanile ad orologio che suona tutte le ore del giorno compresi i quarti di ora, ma poter indossare il golfino per il fresco serale non ha paragoni.
Il giorno dopo si va a Innsbruck capitale del Tirolo, città piacevole da visitare e da passeggiare con portici e negozi; da non perdere il Tettuccio d’oro, è il balcone del palazzo residenziale di Massimiliano I e simbolo della città, Hofburg la residenza medievale dei Conti del Tirolo e, infine, la Casa Helbling. Dopo una sosta al supermercato si rientra in campeggio a goderci il fresco e la cenetta in roulotte.
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20 luglio – 387 km
Arriviamo a Praga, al Camp Sokol Troja https://campsokoltroja.cz/ campeggio comodo e ben collegato alla città con tram e autobus. Per visitare la città praticamente non useremo la macchina. Il campeggio non ha piazzole delimitate e c’è un gran via vai di equipaggi. Bene i bagni e docce, per lavare i piatti c’è una cucina con un solo lavello, passeremo ben 5 notti in questo campeggio.
In quattro giorni siamo riusciti a visitare Praga, capitale della Repubblica Ceca, situata nel centro della Boemia e attraversata del fiume Moldava. Girando per i vari quartieri, si presenta piena di vita e di turisti. C’è una città vecchia Staré Město e una città nuova Nové Město. Molto bello il Ponte Carlo, storico ponte in pietra che unisce Staré Město con Malá Strana un piccolo quartiere nato fuori dal Castello di Praga. Una delle piazze più belle da visitare nella città vecchia è quella dell’orologio astronomico.
Con un percorso organizzato è possibile girare per il quartiere ebraico con la sinagoga più antica d’Europa a testimoniare l’antico insediamento. Il Castello è una città dentro la città, appena fuori c’è il Vicolo d’Oro caratterizzato da una serie di abitazioni basse dove visse per un certo periodo Franz Kafka; è conosciuta come “Via degli Alchimisti” in virtù di una leggenda secondo cui sarebbero vissuti qui degli alchimisti chiamati da Rodolfo D’Asburgo per tramutare il ferro in oro! La repubblica Ceca è una delle maggiori nazioni produttrici di birra e a Praga abbiamo assaggiato quella del birrificio Ufleku con annesso locale storico della città, dove è possibile mangiare piatti tipici e dove abbiamo scoperto la Becherovka infuso amaro di erbe.
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25 luglio – 260 km
Ci spostiamo nella Moravia nei pressi di Brno seconda città per popolazione della Repubblica Ceca e famosa per il circuito per moto. Sostiamo presso il Camping Hana http://campinghana.com/it/benvenuti-al-camp-hana/ campeggio ben organizzato con un bel praticello e servizi comodi e puliti, non tutte le piazzole sono ombreggiate. Abbiamo scelto questa zona perché tappa di avvicinamento a Cracovia e perché bella dal punto di vista naturalistico. E’ zona carsica ed è piena di grotte da poter visitare. Noi da bravi turisti andiamo a visitare le Grotte di Punkva, veramente molto belle con tanto di gita in barca sul fiume sotterraneo. Vista la grande affluenza, d’estate conviene prenotare e non ha costi aggiuntivi. La storia di Brno è ricostruibile attraversando le strade e visitando le chiese in stile gotico. Si passeggia tra edifici d’epoca e moderni con molti negozi.
Anche se distante da Brno decidiamo di visitare Il Museo della Valacchia è un museo a cielo aperto situato nella cittadina di Rožnov pod Radhoštěm nella Valacchia morava. Il museo è dedicato alla conservazione ed alla ammirazione della cultura e delle tradizioni materiali della Valacchia . È il più antico e il più grande museo all'aperto della Repubblica Ceca. Il museo è composto da tre parti indipendenti: la piccola città in legno, il villaggio valacchiano e la valle del mulino ad acqua. È considerato uno dei principali monumenti nazionali della Repubblica Ceca.
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29 luglio – 230 km
Raggiungiamo Cracovia e ci fermiamo presso il camping http://www.clepardia.com.pl/ anche questo campeggio è semplice ma efficiente, bagni e docce comode, le lavatrici gratuite. Una parte centrale è ombreggiata il resto è al sole. E’ vicino ad un centro sportivo con piscine e nei pressi del centro della città.
Appena passi dall’autostrade della Repubblica Ceca a quelle della Polonia avverti subito la differenza sia per il fondo stradale sia per la cura dei particolari. Hai la sensazione di passare da uno Stato ancora in fase di sviluppo ad uno che, apparentemente, ha raggiunto un benessere diffuso, sono solo impressioni derivanti dal percepito e non da uno studio approfondito!
Cracovia è uno spettacolo! E’ rimasta nei nostri cuori per le belle giornate che vi abbiamo trascorso. La piazza del Mercato è al centro della Città Vecchia, patrimonio dell’Unesco. Al centro della piazza vi è Sukiennice il mercato dei tessuti di epoca rinascimentale; ancora sulla piazza si affacciano vari edifici, da non perdere è la chiesa di Santa Maria, un edificio imponente con le sue due torri, una campanaria e l’altra di guardia. Ogni giorno sulla torre di guardia, ad ogni ora, si affaccia un trombettista che intona l’Hijnal “la chiamata a raccolta” eseguita dai tempi delle invasioni tartare. Molto bello il castello di Wawel con la sua Cattedrale dove storia e leggenda si intrecciano. In passato nel castello, residenza dei reali di Polonia, veniva custodito il famoso quadro di Leonardo Da Vinci La Dama con l’Ermellino spostato nel museo Nazionale di Cracovia. Ve ne parlo perché siamo andati ad ammirarlo: non c’è niente da fare quando ti trovi davanti ad un’opera d’arte non puoi fare altro che entusiasmarti!
Soggiornando a Cracovia non potevamo fare a meno di andare a visitare il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau un atto doveroso per rendere omaggio ai tanti morti e per vedere con i propri occhi fin dove può arrivare la follia umana. C’è un ottimo sistema di prenotazione online da fare per tempo con tanto di guida…ops “educatore” (così lo chiamano) che ti accompagna per tutta la visita.
Vicino Cracovia sono da visitare le Miniere di sale di Wieliczka. È una delle più antiche miniere di sale al mondo raggiunge una profondità di 327 metri e presenta gallerie e cunicoli per un'estensione totale di 287 km; vi si trovano stanze decorate, cappelle e laghi sotterranei e mostra la storia della miniera; la stanza più bella è quella della Cattedrale. E’ stato estratto il sale dal XIII secolo al 1996.
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