Io credo che una delle aziende strategiche che a livello mondiale non abbiamo curato, è la ricerca. Ripeto non in Italia, ma a livello planetario.
La famiglia dei coronavirus è quella dei raffreddori ed influenze, eppure in tutti questi anni (18 dalla comparsa della SARS1) non siamo riusciti a mettere a punto un vaccino o una medicina. Proseguiamo per tentativi, provando cocktail di farmaci provati in altre patologie. Non sono un medico né uno scienziato quindi non ho competenza per approfondire la parte tecnico/scientifica etc... Mi limito a sottolineare che la ricerca medica avrebbe bisogno di essere più strategica. Anche in virtù del fatto che tra un mese, avremo chiaramente dimostrato come scatenare una crisi mondiale.
Nel particolare italiano, abbiamo una tattica che definire confusionale è dire poco. Mosse diluite in 4 settimane invece che immediate, fughe di notizie irresponsabili, e comunicati a rete unificati durante la notte quando i documenti non sono ancora firmati e/o operativi...
E in ultimo il numero dei deceduti, ostentato ogni sera, ma per poi ammettere candidamente che "non sappiamo ancora per cosa sono deceduti, dovrà essere certificato dall'ISS, lo sapremo solo ad emergenza finita....". Con l'aggravante di confondere i numeri, che oggi sono l'unica base su cui basiamo le nostre azioni.
Insomma a strategia e tattica non siamo messi bene.