Partendo per le zone montane, abbiamo seguito il consiglio di viaggiare senz'acqua, per poi caricarla una volta in campeggio con la stufa (e ventilazione) accesa, per evitare ghiacciamenti durante il viaggio.
Quando abbiamo caricato l'acqua, l'abbiamo messa calda (per scongiurare ghiacciamenti intanto che la stufa scaldasse tutto), c'è qualche controindicazione?
Decidendo di lasciarla in montagna per qualche settimana o mese, come ci si comporta?
Oltre a prevedere l'acquisto di un pre-ingresso invernale con la I maiuscola da lasciare installato, come ci si comporta con l'acqua?
- si riempono i serbatoi ogni volta che si arriva?
- si svuota tutto come facciamo in rimessaggio, ma con l'aiuto di secchi sotto le valvole di scarico (serbatoio + boiler)?
- o cos'altro?...
Quali sono i comportamenti da seguire, per evitare spiacevoli sorprese?
In più...
dopo la prima note abbiamo asciugato litri di condensa da tutte le finestre (la roulotte era rimasta non riscaldata da Settembre, e quando siamo partiti il gavone portabombole anteriore era bloccata dalla rugiada ghiacciata), mentre la seconda vi era soltanto un po' di condensa sui bordi...
Ogni volta che la si riscalda "da zero", vedremo il problema?
La preoccupazione è che lasciandola con la condensa al freddo questa ghiacci e a lungo andare rovini le guarnizioni...