Non so quanti siano interessati ma comunque mi fa piacere condividere con il vasto gruppo degli utenti, le prime esperienze di guida del Possl 2win plus con meccanica Citroen 2,2 HDI 140 cv:
iniziamo con il feeling di guida, ottimo fin dal primo approccio per la grande visibilità dalla posizione di guida, sia anteriore che posteriore grazie agli ottimi specchietti retrovisori; posizione di guida eccellente con sedile ber regolabile in altezza e in lunghezza, con ottima impugnatura del volante e comodissima posizione del cambio, morbidezza dei pedali compresa la frizione; buono anche il climatizzatore automatico e le classiche funzioni del trip computer, indispensabile la telecamera posteriore collegata con lo schermo della radio doppio DIN che consente manovre precise anche per individuare i camper service per gli scarichi.
Veniamo ora alle impressioni di guida. Primo approccio terrorizzato sia per le dimensioni del mezzo che per la manovra in retromarcia per uscire dal garage del concessionario; aggiungete che da tre anni conduco un veicolo con il cambio automatico e tornare a spingere il pedale della frizione mi dava pensiero. Comunque primo breve viaggio di sera sulla trafficatissima via Pontina e arrivo al rimessaggio di Lunghezza in scioltezza.
La vera prova l’ho effettuata nello scorso fine settimana nel bellissimo giro del Chianti subito dopo Natale: innanzitutto nessun problema con la frizione, mai fatto spegnere il motore né altri errori, ho subito ripreso il piede al pedale, morbidissimo e potente. Prima e seconda marcia corte, ottime per la partenza (assistita dall’hill holder) e per prendere velocità ed una terza marcia utilizzabile in tantissime occasioni nella guida sul terreno misto, sulle splendide colline del Chianti. Nella guida collinare ottima la risposta del cambio e dello sterzo, molto morbido e ben raccordato, motore elastico e potente che risponde alle sollecitazioni dell’acceleratore anche nelle salite più ripide. La leva del cambio è discretamente morbida e precisa, anche se non eccellente (a parte la posizione) con qualche piccola impuntatura nella prima marcia ma forse legata alla mancanza di pratica. In manovra l’assenza del muso dà l’impressione di fare inversioni ad U in piccoli spazi (e con il grande aiuto della retrocamera in retromarcia). In autostrada molto utilizzo della 5° marcia perché la 6° si riesce a tenere bene superando i 100 km/h e preferibilmente in pianura. Buoni i sorpassi per la potenza del motore ma lo sterzo mi è sembrato meno preciso nelle curve autostradali ma soprattutto nei sorpassi, forse troppo poco progressivo il servosterzo con l’aumentare della velocità (nel senso che ho riscontrato quasi la stessa morbidezza sia nei percorsi a bassa velocità che in alta velocità). Il consumo medio da trip computer alla fine del viaggio si è assestato sui 10,5 km/l, che data la mole ed il peso del mezzo mi sembra discreto. In sostanza su strada è un mezzo confortevole e potente, con una grande visibilità che consente, data la posizione molto alta, di prevedere con molto anticipo la condotta di guida e anticipare reazioni altrimenti improvvise. Comunque (per fortuna) il mezzo non invita ad eccedere in velocità (abitualmente ho il piede pesante con la sola automobile) e sembra di correre già a 110; a 70/80 all’ora sembra già di essere a velocità maggiori quindi prudenza…..