Le foto
Le foto
Paolo (63), Rita, Luca (34), Renato (28), Lele "the Cat" (18)
(Cara)VAN Knaus Boxstar Street 600MQ MY'15
Gli occhi vedono soltanto ciò che la mente è pronta a comprendere
Ovvero visitare la Calabria, terra di origine della famiglia di mia moglie, dopo circa venti anni dall’ultima vacanza; approfittando di un periodo di autogestione scolastica ci siamo regalati il primo w/e primaverile di vacanza, aiutati certamente dall’ottimo meteo che ci ha accompagnato durante tutto il viaggio.
Mercoledì 22.3
Partenza nel tardo pomeriggio dall’EUR e decisione di prendere la SS 148 Pontina per puntare a sud: il raccordo è bloccato, i circa 25 Km che ci separano dal casello autostradale di Roma Sud richiederanno, se va bene, un’oretta. Riprendiamo l’autostrada a Frosinone, poi A30 e A2 in direzione Calabria. Sosta nell’area attrezzata dell’Hotel Vallisdea non lontano lo svincolo di Sala Consilina e cena in pizzeria; i prezzi calmierati ci fanno capire che siamo a sud di Napoli.
Giovedì 23.3
Partiamo con comodo, sentiamo l’amico Salvatore e organizziamo il pernotto nei dintorni di casa sua, a Vena di Maida, presso l’Agriturismo Feudo delle Querce; abbiamo tutto il tempo per scendere da Lagonegro e fare la Tirrena, gustandoci lento pede la strada vista mare; pranziamo sul lungomare di Praia praticamente deserto e in primo pomeriggio siamo al santuario di San Francesco da Paola, mai visitato prima nelle numerose scorribande calabre in gioventù; veramente ben conservato e con una camminamento ottimamente strutturato che non fa perdere nemmeno un angolo di questa bella località.
Arriviamo presso la struttura, veramente bella, accogliente e ben studiata in tardo pomeriggio; concordiamo l’orario per la cena con il padrone di casa, aspettando Turi per il caffè.
Il ristorante è veramente di ottimo livello, la cucina curata, i piatti ben presentati, gustosi, e realizzati con le materie prime del posto; l’antipasto vale da solo una cena, chiusa da un ottimo tartufo di Pizzo Calabro e Amaro Silano; e in compagnia di Salvatore che è riuscito a liberarsi e aggregarsi alla tavolata.
Venerdì 24.3
Rapido caffè e giro in perlustrazione con la luce del sole delle tenuta per apprezzarne l’organizzazione, poi partenza verso i luoghi d’origine: Serra San Bruno con la famosa Certosa non visitabile se non nell’area museale (abitata da monaci di clausura ora è interdetta anche al pubblico maschile che fino a poco tempo fa era ammesso) che però è assai bene organizzata e ricrea abbastanza fedelmente l’ambiente reale che si cela dietro al portone sbarrato.
Per arrivare a Serra passiamo da Soriano Calabro, con la sua famosa Biblioteca e la bella Chiesa Madre con il bel chiostro, in ristrutturazione.
Ritorniamo sul mare, lato Ionio, attraverso il Bosco di Stilo, passiamo nei pressi della Fonte Mangiatorella, sbucando a mare nei pressi di Monasterace Marina; poi lentamente gustandoci la strada fino a Soverato dove facciamo sosta per sgranchire un po’ le gambe; a Soverato ci ho passato più di una estate e la delusione è tanta: il traffico caotico già del venerdì sera rende le strade soffocanti, rapidamente ci rimettiamo in viaggio verso la seconda struttura agrituristica scelta per questo soggiorno calabrese, Acqua di Friso, nei pressi del paese di Cropani Marina (non seguire le indicazioni di Google maps, palesemente errate, il sig. Garmin stavolta vince 10 a 0).
La struttura è abbarbicata su di una collinetta che si raggiunge attraverso una stretta strada in pendenza, appena dietro una curva stretta dopo aver percorso, dalla statale, circa 300 mt di strada bianca molto malmessa; insomma adatta a mezzi piccoli o trenini molto agili.
L’area è praticamente chiusa, giusto un appoggio di emergenza fuori stagione, ma il ristorante merita veramente: menù davvero raffinato preparato anche in questo caso con prodotti coltivati in proprio.
Sabato 25.3
Ritorniamo sulla Jonica e puntiamo lentamente verso nord per gustarci la vista del mare; l’idea è quella di entrare in Sila dalla “SS 107 Silana Crotonese” che imbocchiamo a Crotone, pensando di fermarci a pranzo a San Giovanni in Fiore; ma vuoi per l’ora tarda, strade deserte che sembra il coprifuoco, vuoi per lo stato di abbandono e incuria delle costruzioni decidiamo di tirare dritto fino al Lago Ampollino; qui, in una slargo sulla riva del lago decidiamo di pranzare; giornata splendida, temperatura giusta anche per fare due passi post pisolino; i paesaggi sono veramente da favola e la neve si affaccia in più di uno scorcio, a ricordarci che siamo sui 1.400 slm; dirigiamo la prua verso il Lago Arvo sulle cui sponde si affaccia Lorica, con il suo bel lungolago molto fruibile; prendiamo un aperitivo al “Brillo Parlante”, un grazioso pub dove servono birre artigianali di produzione calabrese e facciamo due passi giusto in tempo per assistere al piazzamento di due temerari in caravan che decideranno di passare la notte lì.
Noi vuoi per i divieti di campeggio, vuoi per la voglia di tranquillità, decidiamo di pernottare al Camping Lorica, appena fuori paese, e gestito dall’ARSSA, proprio di fianco alla sede centrale del Parco della Sila presidiata dalla forestale.
L’ospitalità è molto buona, i forestali sono gentili e disponibili a farci sistemare nel migliore dei modi, vicino l’unico blocco di servizi aperto (sebbene sia ad apertura annuale e sia sabato siamo gli unici ospiti della struttura); gli stanziali sono numerosi e in alcuni casi con soluzioni abitative davvero stravaganti, ma questo è un altro discorso.
Domenica 26.3
E’ tempo di rientrare e nonostante l’ora legale facciamo una dormita colossale; imbocchiamo di nuovo la 107 e puntiamo verso Cosenza; ricordi di gioventù mi spingono a deviare per Camigliatello Silano, che si rivela un’autentica sorpresa; estremamente curato, pieno di vita (complici certamente le finali di pallavolo di Serie C e D) con tanti negozietti di specialità locali (sbanchiamo nuovamente dopo l’incetta di prodotti fatti a Serra San Bruno).
Pranziamo in autostrada in maniera più che veloce e facciamo una tiratona fino a Roma; il tempo di svuotare tutto, per prepararci alla uscita della Festa della Rolulotte, e via a cena dove il padrone di casa ci fa trovare tutto già pronto.
Alla prossima, Paolo & Rita.
Paolo (63), Rita, Luca (34), Renato (28), Lele "the Cat" (18)
(Cara)VAN Knaus Boxstar Street 600MQ MY'15
Gli occhi vedono soltanto ciò che la mente è pronta a comprendere
Sportivo il tuo mezzo..mi piace :)
Toyota Hilux ('23) 2.8 DCI 204CV 4WD Invincible
Buerstner Averso Plus 440 jungle edition(' 13)visibile qui
Antisbandamento ATC + Stabilizzatori AKS 3004
Omar('77 con Patente ABCDE)+Tania('81)+Discendente Emma('14)+Discendente Pietro('18)
Carmine & Claudia & Luigi - Toyota Rav4 2.0 D
e bravi... bel racconto, complimenti,
immagino quanto ti sarà "costato" tornare
in terra Calabra !!!
Ciao Lucky ...
Ex, Knaus Sudwind S.S. 500 EU del 2016 - Ex Dethleffs Beduin Emotion 495 DB del 2006 - Ex Fendt Platin 560 TK del 2002 -
Lucky (Luciano) del 1956 , Anna Maria (mia moglie) e Sara del 1997 (nostra figlia)
Caravanisti dal 2003 al 2021 - Patente BE - ex CE -
Tessera Tutto Caravan n° 0034
Bella minivacanza!
Tra l' altro mi pare vi siate "custoditi" bene con i pasti!
Valerio(1969) Roberta (1970) Alice (1994) Marco (2001) + Macchia Cocker Spaniel (2006-2020) + Boris Cocker Spaniel fulvo (2020).
Carado CV600 Edition15 2022 - Smart ForFour W453 - Van Life, More Life.
Take it as it is.
Paolo (63), Rita, Luca (34), Renato (28), Lele "the Cat" (18)
(Cara)VAN Knaus Boxstar Street 600MQ MY'15
Gli occhi vedono soltanto ciò che la mente è pronta a comprendere
Ottimo......bel giretto e grazie per le foto
Sotto ogni cielo aria di casa mia ...
Antonio Manuela Giorgia Letizia e Elisa
Citroen C5 Aircross Blue Hdi130 Knaus Südwind 450 FU
Là dove senti cantare fermati...gli uomini malvagi non conoscono canzoni...
Paolo (63), Rita, Luca (34), Renato (28), Lele "the Cat" (18)
(Cara)VAN Knaus Boxstar Street 600MQ MY'15
Gli occhi vedono soltanto ciò che la mente è pronta a comprendere
Valerio(1969) Roberta (1970) Alice (1994) Marco (2001) + Macchia Cocker Spaniel (2006-2020) + Boris Cocker Spaniel fulvo (2020).
Carado CV600 Edition15 2022 - Smart ForFour W453 - Van Life, More Life.
Take it as it is.