Visualizza Versione Completa : Koblenza - Amsterdam - Kolonia (Agosto 2012)
7 Agosto 2012
1° Tappa 556 Km (Camping Am See International Am Weiherhaus 7 Buxheim tel +49 (0)833 17180)
E’ il giorno della partenza del tanto desiderato viaggio in Olanda, la carovana è formata dalla nostra caravan trainata dall’infaticabile Skoda Octavia del 2001 e al seguito il nonno con un camper Renault Master. Gli equipaggi sono: il sottoscritto, Cinzia e Davide con la Jessy il nostro Pastore Tedesco…..e si è venuta con noi anche lei ed è stata formidabile!! E Francesco con il nonno in Camper in diretto contatto con i Walki Toki.
La partenza è verso le dieci, da Este in provincia di Padova, la nostra prima tappa è pianificata a Buxheim http://www.camping-buxheim.de/ in prossimità di Memmingen , per un totale di circa 550 km. Verso fine mattinata siamo in prossimità del Brennero, dove ci fermiamo in un autogril per pranzare in rula con la fantastica insalata di riso di Cinzia e dove acquistiamo la Vignette (8 €) per poter attraversare l’Austria, il traffico è molto scorrevole, attraversato il confine con l’Austria ci dirigiamo verso il Fermpass, passando per Imst, strada che porta a Fussen per intenderci, già sperimentata lo scorso anno, che non comporta nessun problema per il traino.
Verso le 17,30 seguendo il navigatore arriviamo al nostro primo campeggio, che per sicurezza avevo contattato in precedenza per sentire se c’erano problemi per trovare posto, la risposta solerte ci indicava che non c’era nessun problema, e infatti cosi è stato. Il campeggio è molto carino, si affaccia su un laghetto, ci sono per lo più stanziali con la casetta di legno come veranda e il clima è di silenzio e relax … ci hanno pensato comunque subito Davide e Chicco a trasformarlo….i servizi molto puliti, per la doccia 50 cent. dura 5 minuti, il tempo per poterla sfruttare anche in due. Alla reception prenotano il pane per il gg dopo e appena fuori del camping è presente un ristorante che però noi non usiamo. Direi che il rapporto qualità prezzo e molto buono. La temperatura ci aiuta a rinfrancarci dopo un giornata di macchina infatti segna circa 24 °C , eravamo partiti con 34°C e anche la Jessy apprezza e si distende come un tappeto sull’erba fresca.
8 Agosto 2012-08-24
2° Tappa 446 Km (Campsize Moselbogen Koblenz tel.+49 (0)261 44474 prenotato via mail)
Sveglia verso le ore 8 colazione armi e bagagli e partenza verso le ore 9,30. oggi la nostra destinazione è Koblenza (445Km) a Koblenza ci fermeremo un paio di giorni e per questo ho prenotato il campeggio Campingplatz Gülser Moselbogen http://www.moselbogen.de/ che si trova alla periferia di Koblenza, 5 Km dal centro. Nel centro città è presente anche il Rhein Mosel, ma ci aveva detto pikke per il posto in questo periodo. Il tragitto lo percorriamo tutto in autostrada, e questa volta troviamo più di un rallentamento dovuto a cambi di corsia causa lavori. Verso le 13 oggi ci fermiamo in un’area di sosta dove c’è la catena fast food Nordsee che propone panini di tutti i tipi con il pesce sopratutto crudo. Per chi non è mai stato in Germania (penso pochi), quando si entra in un’area di sosta consiglio, se c’è il bisogno, di andare subito ai servizi (pulitissimi e super tecnologici), infatti inserendo 70 cent. ai tornelli di accesso esce un biglietto di 50 cent. che poi consegnandolo alla cassa viene scontato su quello che si acquista.
Verso le 18 arriviamo al campeggio, presentando la mail di conferma della prenotazione (forse non serviva ma comunque l’hanno letta e mi è parso di capire che erano al corrente del nostro arrivo) una bella e gentile ragazza bionda (stereotipo tedesco) ci accompagna alle piazzole, visto la distanza dalla colonnina dell’allaccio elettrico, chiediamo se è possibile spostarci in un posto più vicino, ci dice di aspettare un attimo che chiede in direzione, inforca la bici e dopo poco ritorna dicendoci che è possibile. Ci ambientiamo un pochino, il campeggio è molto bello, in pratica ha una grande parte in erba quasi inglese dedicata agli intineranti come noi, e una parte dedicata agli stanziali, che in pratica hanno costruito delle villette addossate alle roulotte con tanto di giardino e numero civico. Il bello è però che ogni caravan ha il suo cancello, per sganciarsi dalla villetta e poter partire al traino. I bagni bellissimi e pulitissimi anche qui 50 cent. per la doccia che si vanno a scalare da una tessera magnetica consegnataci all’arrivo. Il campeggio è sulla riva della Mosella, che poi in centro città si congiunge con il Reno, domani andremo a vedere questo punto che rende famosa Koblenza, il "Deutsches Eck" (Angolo tedesco), il monumento commemorativo costruito alla confluenza tra Reno e Mosella, ricorda l'unità della Germania nel 1871.
Nel campeggio è presente una tavola calda, che più che altro sforna birre. La luce del giorno qui dura un po’ di più rispetto in Italia, infatti alle 22.30 c’è ancora un po’ di luce.
Verso le 23 comunque tutti a nanna domani ci attende la visita a Coblenza.
9 Agosto 2012
Questa mattina, la Jessy rimane in campeggio con il nonno, che la porterà a passeggiare lungo la Mosella, io con Cinzia e i bimbi con la macchina andiamo a visitare Koblenz. Dopo 3 km ci troviamo in pieno centro, dove troviamo un parcheggio davanti alla biblioteca, con 2.50 € possiamo rimanere per due ore. http://www.viaggio-in-germania.de/coblenza-koblenz.html. Visitiamo subito la chiesa di St. Kastor che ce la troviamo a fianco del parcheggio e poi la Florinskirche. Passeggiamo quindi per la via pedonale del centro, molto caratteristica e piena di negozi e attività commerciali. Qui a mezzogiorno, pranziamo in una pizzeria con dei tavolini che danno sulla strada, la pizza non è sicuramente come quella italiana, ma comunque molto appetibile. Dopo la piacevole sosta del pranzo, decidiamo di andare a vedere il Deutsches Eck, prima però passiamo a inserire altri 2,50 € nel parchimetro.In città ci si orienta molto facilmente, Koblenza non è molto grande, dopo un camminatina di 15 minuti ci troviamo dinanzi uno spettacolo maestoso, la Mosella che confluisce sul grande Reno. I due fiumi sono solcati da grandi barconi che trasportano carbone e metalli, che arrivano dal porto di Rotterdam in Olanda, tra questi ci sono anche delle pseudo navi da crociera che portano turisti a zonzo per il Reno per più giorni, passando più a nord per kolonia, che dista circa 100 Km da Koblenza. Il monumento equestre del 1897 che rappresenta l'imperatore Guglielmo 1° fu distrutto durante la seconda guerra mondiale per poi essere ricostruito nel 1993, in questo monumento si può salire gratuitamente, e da sopra si ammirare un panorama incantevole, da qui si vede anche il Camping Rhein Mosel posto sull’altra sponda del fiume. Sotto di noi, sulla piazza del Deutsches Eck è un pullulare di gente che prepara stand gastronomici e Kioschi, perché all’indomani ci sarà una festa di fuochi d’artificio. In campeggio abbiamo conosciuto due ragazzi Inglesi musicisti, che sono arrivati a Koblenza per questo evento chiamato "Reno in fiamme".
Ogni anno in agosto, da Koblenza fino a Bingen, il Reno si trasforma in un palcoscenico gigantesco con fuochi d'artificio e spettacoli pirotecnici di ogni genere - su una lunghezza di 65 km! Purtroppo per noi però non sarà possibile vederli.
Tornati alla macchina arriviamo al campeggio verso le 16.00 e diamo il cambio al nonno (lui sportivamente si muove in muntan bike) nel tenere la cagnolona che ci aspettava con ansia. I bimbi si sfogano un po’ sul bel parco giochi del campeggio, mentre noi ci riposiamo, quindi doccia cena e siamo pronti per il giorno seguente, destinazione Amsterdam.
10 Agosto 2012
3° Tappa 374 Km (Gaasper Camping Amsterdam prenotato via mail )
Oggi è il mio onomastico, dopo aver ricevuto gli auguri da parte di Cinzia e di tutta la carovana, verso le 9.30 andiamo a saldare il conto del campeggio alla reception.
Si parte verso il confine con l’Olanda, meta del nostro viaggio, strada facendo attraversiamo il paese di Kerpen, che noi appassionati di F1 ricordiamo con piacere come paese natale di Michael Schumacher.
A mezzo giorno siamo in Olanda, ci fermiamo in un autogril, niente a che vedere con quelli tedeschi, qui sono un po di più di un caffè, la sosta è molto breve ripartiamo quasi subito. Iniziamo a vedere delle fattorie con le classiche mucche olandesi quelle bianche e nere per intenderci, intravvediamo anche un paio di mulini a vento, Pian pianino l’autostrada aumenta di corsie, siamo nei pressi di Utrecht, a circa 40 km da Amsterdam, qui le corsie aumentano ancora fino a 6, sembrano le strade americane. Seguendo il navigatore un po’ prima di Amsterdam troviamo subito il campeggio Gaasper su cui ci eravamo documentati proprio sul sito tutto caravan, e che ho prenotato. Davanti al campeggio c’è un ragazzo che parla italiano, ci chiede se avevamo prenotato, alla nostra risposta affermativa verifica il nome e come d’incanto eccolo su una lista che aveva in mano, con un ok, ci dice di seguirlo, ci posiziona su una bellissima piazzola, camper e rula vicini, ci fa capire di sistemarci con calma e poi passare alla reception, veramente organizzatissimi!!! Come avevamo letto, piazzole con erba inglese dove ti chiedono cortesemente di non mettere tappeti per non rovinare l’erba. Chi arrivava e non aveva prenotato doveva attendere fuori. In realtà penso che la piazzola libera probabilmente l’avremmo trovata comunque, però….
Una volta sistemati, siamo andati alla reception per la registrazione, nell’occasione abbiamo acquistato i biglietti per poter viaggiare per 3 gg su tutti i mezzi pubblici di Amsterdam, dalla metro che si trova a poche centinaia di metri dal campeggio ai tram e bus. Sorprendentemente scopriamo che il nostro Pastore Tedesco non paga per viaggiare sui mezzi pubblici. Ormai si fa sera, il tempo che ci rimane lo impieghiamo per scoprire il camping, i bagni sono accettabili, come le docce, dove immancabilmente servono i soldi, in questo caso 70 cent., nel campeggio è presente anche un market abbastanza fornito e una tavola calda. La cosa comunque più comoda è proprio la fermata della metro praticamente fuori del camping, che si trova a circa 15 km dal centro di Amsterdam. In definitiva possiamo dire che il Gassper camping ci piace proprio e si nota anche il controllo da parte dei gestori per evitare problemi di ogni sorta.
La giornata volge al termine, e approfittiamo per contattare la nostra amica Linda e il marito che vivono in centro a Amsterdam per trovarci il gg dopo come ci eravamo accordati ancora in Italia…….ci faranno un pò da guida in questa magnifica città che andremo a visitare.
Siamo emozionati e con questo stato d’animo andiamo a riposare per caricare le batterie per l’indomani.
11Agosto 2012
Dopo aver preso la metro fuori del campeggio, andiamo verso il centro di Amsterdam, appena scendiamo ci dirigiamo verso uno dei tanti imbarchi dei battelli che fanno il tour per i canali della città. Chiediamo a un responsabile dell’imbarco vestito da “capitan findus” se può salire anche la nostra cagnolona, la domanda è sembrata scontata “ma certo!!!” e senza pagare il biglietto ! Fantastico! Ci accomodiamo nei posti dietro in modo da non dare fastidio a nessuno, il battello in men che non si dica si riempie e si parte. il giro è stato fantastico la città dai canali è meravigliosa, sembra di vivere una favola, l’unica cosa, il comandante del battello che fa anche da guida, parla solo inglese e dalle espressioni divertite degli altri passeggeri sembra che sia stato molto simpatico nel raccontare la città.
Quando scendiamo, ci accorgiamo che ci sono file infinite per salire a bordo dei battelli, probabilmente noi siamo arrivati al momento giusto. Telefoniamo come d’accordo ai nostri amici e dopo 5 min ci incontriamo davanti alla stazione centrale, dopo la felicità di rivederci dopo tanti anni, ci accompagnano a spasso per la città facendoci vedere i posti più caratteristici che escono un po’ dai tradizionali itinerari turistici. Passeggiando passiamo davanti alla casa di Anne Frank, che andremo a visitare l’indomani, il teatro Melkweg, dove suonavano i Beatles. A mezzogiorno ci fermiamo in uno dei tanti ristorantini all’aperto e su consiglio dei nostri amici prendiamo delle polpette tipiche olandesi fatte di un insieme di carne formaggio e spezie, e dei panini con hamburger. La giornata è stupenda e ci si fa notare che siamo molto fortunati nel vedere Amsterdam con questo tempo, perché di solito il tempo è grigio e piovoso, oggi la gente è tutta per strada e per i canali con piccole barche, è un pullulare di gente che assapora il regalo del sole che solitamente manca.
Nel pomeriggio andiamo a vedere il Vondelpark il parco più famoso di tutta l’olanda, polmone verde della città, e qui tra viali e laghetti ci fermiamo nel famoso caffè Vertigo per assaporare un buon caffè espresso su dei comodissimi divani in vimini, qui senza chiederlo il cameriere ha portato gratuitamente una ciottolona di acqua alla nostra Jessy e poi gli hanno dispensato molte carezze! Proprio come da noi ! Incredibile! Nel tardo pomeriggio ci riavviamo attraverso i ponti in direzione Stazione centrale, passando per piazza Dam, in fin dei conti, Amsterdam non è poi cosi grande, e si può girare tranquillamente a Piedi, bisogna solo stare attenti alle bici che sfrecciano per le ciclabili. L’unica zona che non abbiamo visitato a proposito e stata quella a luci rosse, sconsigliataci anche dai nostri amici, in quanto zona super turistica piena di ubriachi inglesi, in pratica il quartiere è loro. Cosa interessante è che in questo quartiere non ci si può arrivare per sbaglio, ma ci si deve andare di proposito, infatti i mezzi pubblici non ci entrano ma si fermano al di fuori. A fine giornata salutiamo le nostre guide con la promessa di rivederci in Italia per Natale e con gli occhi pieni di immagini indimenticabili facciamo ritorno al campeggio.
12 Agosto 2012
Oggi è la giornata dei Musei, la cagnolona la tiene il nonno oggi !
La prima tappa è il Museo di Van Gog, abbiamo già il biglietto acquistato via internet nel sito ATRAPALO, consigliato vivamente per evitare lunghe attese, appena arriviamo alla faccia di chi era in fila entriamo per la porta riservata per chi ha già il biglietto, 5 minuti e siamo già all’interno, il museo non è molto grande ma la grandezza sta nelle opere esposte. Prima di andare a vedere la casa di Anne Frank ci fermiamo a mangiare in un Mc Donald per la gioia dei bimbi, anche qui avevamo già il biglietto con l’ora di entrata prenotata, infatti qui si entra solamente a gruppi ogni mezz’ora circa, anche qui tutto regolare con i nostri biglietti comperati su internet che ci fanno saltare tutta la coda. L’emozione è forte e se ne rendono conto anche Davide e Francesco ad un tratto l’atmosfera allegra si trasforma in un clima di incredulità per quello che è successo in questo luogo a quel tempo. La visita dura circa 45 minuti, si esce con qualche consapevolezza in più. Dopo una pausa caffè, la mamma Cinzia non ne può fare a meno, ci lanciamo in una visita velocissima al Nemo, il museo della scienza e della tecnica dedicato ai bambini. Il museo si trova in una struttura a forma di nave progettata dal nostro Ezo Piano situata nel “porto” della città. Purtroppo il tempo stringe e la visita è veloce, sinceramente ci aspettavamo qualcosa in più e tutte le indicazioni erano in Olandese o Inglese, ma comunque siamo stati soddisfatti di esserci andati.
La visita di Amsterdam finisce qui, domani destinazione Voledam, Edam e l’isola di Marken.
13 Agosto 2012
Oggi ci spostiamo in auto, impostiamo il navigatore per Volendam, un bellissimo villaggio di pescatori non lontano da Amsterdam. Molto caratteristiche le casette di legno dipinte di rosso e blu e bianco. La passeggiata nel lungomare è bellissima, ci sono molti negozietti turistici e molti locali che vendono squisiti panini di pesce che non abbiamo mancato di assaggiare. Cinzia in una specie di negozio dei sogni ha comperato una bellissima lanterna di quelle che si vedono nelle entrate delle case per intenderci! E per lei la giornata ha raggiunto l’apice. La località è piena di turisti soprattutto Cinesi, che sembra non abbiano mai visto un Pastore Tedesco, tutti chiedevano una foto con la Jessy, quasi attirasse l’attenzione più del luogo fiabbesco, Mah!Nel pomeriggio ci spostiamo nella vicina Edam, paese famoso per il formaggio EDAM, qui solitamente ogni venerdì fanno una bella manifestazione con la corsa su delle portantine con il formaggio e richiama molte persone, oggi invece lunedì il paese è semideserto e lo giriamo a piedi in un’atmosfera quasi irreale, silenzio, ordine, pulizia e aria fina di mare……un concentrato di relax, merita veramente.
Nel ritorno verso Amsterdam andiamo a visitare Marken che è una penisola dell'IJsselmeer, situata nella municipalità di Waterland, si tratta di un luogo molto caratteristico perché è un antico villaggio di pescatori conservato perfettamente. Per garantirne l’integrità è concesso di abitare a Marken solo ai discendenti diretti degli antichi abitanti che, ovviamente, sono impegnati a conservare e salvaguardare quanto ereditato. La località si raggiunge dopo aver percorso una lunga diga di qualche Km che finisce in un parcheggio a pagamento che non si può evitare (anzi ti trovi alla biglietteria senza saperlo) situato proprio alle porte del paese. Il paesaggio è bellissimo, non so se qualcuno ricorda le avventure di quel ragazzino di nome Emil che costruiva le statuette di legno, l’ambientazione sembra proprio quella!
14 Agosto 2012
4° Tappa 275 Km (Campingplatz der Stadt Koln)
Oggi lasciamo l’Olanda con un velo di tristezza e iniziamo il viaggio di ritorno, destinazione Koln. A Koln, raggiungiamo il campeggio Stadt Koln nella prima periferia della città. Il campeggio non è male ma purtroppo è invaso da un esercito di giovani richiamati dall’appuntamento europeo di giuochi con il nintendo, purtroppo il campeggio non è attrezzato per un numero cosi elevato di persone….Dopo l’arrivo comunque ci sistemano in una zona riservata a caravan, proprio davanti al Reno da dove possiamo ammirare i grandi barconi che avevamo visto a Koblenza. Dopo una notte piovosa, al mattino c’è il sole, ci organizziamo, oggi andiamo a vedere il famoso Duomo di Koln dove all’interno sono sepolti i Re Magi. Raggiungiamo una Metro di superficie che dista circa 1Km dal campeggio e facciamo i biglietti dentro su una biglietteria automatica, non so se il prezzo per i 4 biglietti sia stato corretto, un gentile signore tedesco ha cercato di aiutarci nell’acquisto, ma sinceramente anche se facevo finta di comprendere quello che mi diceva in realtà non ho capito un granchè, comunque dopo circa 15 min, arriviamo alla stazione centrale di Kolonia proprio davanti all’imponente Duomo, che con la sua ciclopica struttura gotica ti toglie il fiato. Visitiamo l’intero, veramente immenso, poi usciti imbocchiamo la lunga via dello shopping di Koln, con all’inizio una grande profumeria 771 la famosa acqua di colonia. Verso mezzogiorno, pranziamo in un Mec Donald e poi nel primo pomeriggio facciamo rientro, diciamo che quando a Koln si è visto il Duomo, non rimane molto altro da vedere.
16 Agosto 2012
5°Tappa 349 Km (Camping Schwabenmuhle Weikersheimmer Stasse Laudenbach)
Seconda tappa verso casa, Weikerscheim, vicino a Wurzburg nella romantic strasse. Qui arriviamo al camping Shwabenmuhle, un bellissimo campeggio immerso nel verde con servizi pulitissimi dove si entra con una scheda magnetica una cosa galattica!!! Il padrone ci accoglie con molta giovialità e ci dice che viene spesso in vacanza a Lignano. La notte è fresca e si dorme a meraviglia con il sottofondo di un torrente che ci corre a lato della piazzola.
17 Agosto 2012
6° Tappa 295 Km( Camping Bannwaldsee Schwangau)
Oggi ci dirigiamo a Schwangau (Fussen), l’obiettivo era quello di percorrere tutta la strada romantica, ma dopo esserci fermati a visitare la bellissima Rottemburg, decidiamo di prendere l’autostrada, altrimenti non saremmo più arrivati. Qui ci fermiamo nel camping Bannwaldsee, che avevamo già frequentato lo scorso anno e ci eravamo trovati molto bene. Il campeggio è sull’omonimo lago, dove Francesco e Davide vogliono ripetere il bagno della scorsa vacanza.
18 Agosto 2012
7° Tappa 455 Km
Oggi rientriamo, passiamo a lato del castello di Ludvig, che è tutto inscatolato per restauro e quindi non rende quel clima fiabesco che avevamo colto l’anno precedente, ci dirigiamo quindi verso il Fempass, vignet e via verso il Brennero.
Anche quest’ anno siamo riusciti realizzare un piccolo sogno condito con un pizzico di avventura che ci ha fatto comprendere ancora di più la bellezza del viaggiare e conoscere persone, paesi e cose nuove.
:Thanks:
:abb:
mikelangelo 74
04-02-2013, 04:09
Va che bel giro e che belle foto, Complimenti! :Thumbup:
pietro1115
04-02-2013, 08:19
grande report.....grazie mille per aver condiviso il tutto.
pietro
Daniel F.
04-02-2013, 12:49
bello complimenti :Thumbup:
kitcarson1961
04-02-2013, 14:46
complimentoni! Bellissimo viaggio
complimenti :Groupwave: :Groupwave:
Grazie !!! :WohoW:
Vedere le tue foto, mi ha fatto rivivere, il gusto del viaggiare ... :WohoW:
Non vedo l'ora di poter ripartire ... : Chessygrin :
Complimenti per il bel giro !! :Thumbup:
Tutto molto bello, complimenti! :Thumbup:
detto05vi
05-02-2013, 07:18
Molto bello, complimenti, forse sara' la meta del ns. prossimo viaggio.
Ti consiglierei di mettere il tuo resoconto in un file di word e di inviarlo allo staff di TC
per la pubblicazione nella sezione Viaggi della homepage. Sara' molto piu' comodo
leggerlo e trovarlo anche successivamente. Ciao
bel viaggio...complimenti!! :Thumbup:
Massimo_G
06-02-2013, 15:41
Complimenti! Alcuni dei posti visitati li conosco anche io e questo fa aumentare l'emozioni nel guardare le foto.
Tra l'altro, essendo febbraio, la voglia di vacanze estive cresce...
:Thumbup:
Complimenti :Thumbup:
Qualche spunto me lo prendo di sicuro : Chessygrin :
hallowey hallowey
06-02-2013, 21:05
18 Agosto 2012
7° Tappa 455 Km
Oggi rientriamo, passiamo a lato del castello di Ludvig, che è tutto inscatolato per restauro e quindi non rende quel clima fiabesco che avevamo colto l’anno precedente, ci dirigiamo quindi verso il Fempass, vignet e via verso il Brennero.
Anche quest’ anno siamo riusciti realizzare un piccolo sogno condito con un pizzico di avventura che ci ha fatto comprendere ancora di più la bellezza del viaggiare e conoscere persone, paesi e cose nuove.
:Thanks:
:abb:
Ottimo reportage,mi avete ricordato tanti bei viaggi del passato.Chissà che un giorno non ci ritorni...Grazie tante,hallowey hallowey e sempre avanti :Thanks:
mauretto
09-02-2013, 16:54
Complimenti.. bel viaggio, :Thumbup: :Thumbup:
Anche noi abbiamo in programa un giro in Olanda. Terremo in considerazione le vs fermate.
ciao Blizard,
bel viaggio, come sempre un ottimo spunto per i viaggi a venire, ... ma quale sorpresa però, scoprire che ci siamo "visti" ed i nostri figli hanno giocato insieme nel campeggio di Weikerscheim, noi eravamo l'altro equipaggio Italiano con le due caravan vicino al ponticello, ...com'è piccolo il mondo!
ciao ciao
Roberto & family
ciao Blizard,
bel viaggio, come sempre un ottimo spunto per i viaggi a venire, ... ma quale sorpresa però, scoprire che ci siamo "visti" ed i nostri figli hanno giocato insieme nel campeggio di Weikerscheim, noi eravamo l'altro ecquipaggio Italiano con le due caravan vicino al ponticello, ...com'è piccolo il mondo!
ciao ciao
Roberto & family
Ciao, che bella sorpresa!Veramente bello ricordarvi, i nostri figli hanno ancora in mente la compagnia dei vostri ragazzi. Speriamo rivederci in giro per il mondo!Vi auguriamo tante belle cose,un anno ricco di vacanze all'estero!ciao grazie per averi riconosciuti.
:abb:
Grazie!! Bellissimo racconto di viaggio,correlato da magnifiche foto.
Hai dato fuoco alle polveri, la voglia di partire per varie mete,è sempre
piu pressante e il tuo racconto di viaggio,hai inescato la miccia.
Un :abbraccio: e ancora :Thanks:
:Thumbup: :Thumbup:
By Osvy e Laura.
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