kitcarson1961
21-08-2012, 16:55
In verità si tratta del terzo viaggio perchè la prima gita è stata a Cavallino al camping Cavallino Village (disceto ma è un 4 stelle che ne vale 3 e attenti non accettano assegni in pagamento) e la seconda a Grado al Belvedere Pineta (grande campeggio di circa 50 ettari e di buon livello ma vuoto per 2/3) e mettendo i piedi in acqua si capisce il perchè...
Comunque la caravan si dimostra una reggia per 5 persone, ma in 7... chiaramente essendo il più grosso della compagnia e un ottimo concertista notturno, mi tocca andare a dormire in tenda con mio figlio!
al 5° giorno ci siamo decisi per il grande passo... via dall'Italia e rotta per la Germania! Sabato sera dopo aver contattato vari camping vicino a Fussen, risultati pieni, abbiamo finalmente avuto risposta positiva dal Via Claudia Camping, un campeggio che già giorni prima navigando in internet mi era piaciuto molto.
Domenica 12 si parte, non di buon ora, ma comunque verso le 11 e trenta (metter d'accordo 7 persone di cui 2 adolescenti non è impresa facile) finalmente si dà inizio all'avventura. Il Mercedes Vito fa il suo e la caravan nonostante le dimensioni abbondati quasi non si sente. Il viaggio è facile fino a Salisburgo, ma dopo iniziano le code a tratti... sembra di essere sulla Salerno- Reggio Calabria; i giovani dell'equipaggio fremono, anche se sono sempre attaccati all'ipod e/o cellulare e quindi complice una fermata per rifornire il Vito di gasolio (media con caravan attaccata di circa 7.5 km/l) decido di puntare al campeggio via strada normale: decisione molto felice. Il Vito e la Bustner dimostrano perfetta sintonia sulle stradine di campagna bavaresi ed in poco tempo raggiungiamo il campeggio, anche se il navigatore per farmi arrivare prima al campeggio mi ha costretto ad attraversare un minuscolo paesino con curve a 90°, dove ho dimostrato la mia esperienza (!) alla guida e ho zittito gli increduli membri dell'equipaggio che erano già pronti a chiamare la protezione civile tedesca.
Il personale del camping si è dimostrato subito molto gentile e disponibile a venire incontro alle nostre richieste e ci ha messo a disposizione una bella piazzola dove abbiamo piazzato la caravan (anche grazie all'aiuto di 4 simpatici amici caravanisti tedeschi). Il giorno successivo siamo andati ai famosi castelli di re Ludwig II, ma abbiamo visitato solo quello di Linderhof (circa mezz'ora da Fussen) in quanto per visitare gli altri due la fila al botteghino era veramente lunghissima ed i giovani del gruppo poco propensi a perdere ore aspettando il turno (osservazione: c'erano tantissimi italiani e molti in camper, ma nei giorni successivi abbiamo notato che la Baviera quest'anno è stata invasa dai nostri connazionali). Comunque Linderhof non ci ha deluso... anzi. Il martedì gita fuori programma a Monaco perchè la Nonna e la nipotina hanno deciso di rientrare in Italia. Sfruttiamo l'occasione per visitare questa bellissima città, parcheggiamo vicino a Karlplatz e dopo un giretto in centro decidiamo di pranzare alla famosa birreria HB. Il posto è molto caratteristico e decisamente pieno, però con la mia solita fortuna si riesce ad avere un tavolo in 10 minuti. Io e mia moglie scegliamo il famoso Stinco, mentre i figli si accontentano dei wustel. A dimostrazione dell'invasione italica vicino a noi è seduta una comitiva di simpatici romani (ma come mai i romani devono sempre andare in giro in gruppi di 10/15 persone?) i quali chiedono a gran voce il menù in italiano, ma poi visto che il cameriere non capiva (o faceva finta di non capire), hanno chiaramente indicato il cibo nei nostri piatti per farsi portare il mitico Stinco (non si offendano i romani mia moglie e la suocera sono romane doc). Per Ferragosto siamo rimasti nel campeggio ed abbiamo fatto il bagno nel lago termale (Badwaldsee) di proprietà del camping Via Claudia. Esperienza interessante e molto rilassante visto che per arrivare al lago si attraversa una bella foresta dove ti aspetti che da un momento all'altro spunti qualche Hobbit ed il lago stesso è in mezzo tra i campi coltivati ed il bosco. Il giorno dopo siamo tornati a Monaco per vedere i musei: la Nuova Pinacoteca, la moderna Pinacoteca ed il Deutshe Museum. A fine giornata io e mia moglie eravamo uno straccio! Tutto molto bello ma Km di camminate! Per riposare sia venerdì che sabato siamo stati in campeggio con brevi visite alla chiesa di Wies (molto bella) ed a Fussen. Domenica mattina il rientro, decido di fare la strada che passa per Garmish e arriva a Innsbruk. La strada fino al confine austriaco è molto bella, larga e poco frequentata, però pochi chilometri dopo essere entrati in Austria inizia una discesa con pendenza del 16% che in poco tempo porta in pianura. Inutile dire che la discesa non è meno impegnativa della salita quando ci sono quasi 2 tonnellate che premono dietro. Comunque il Vito si comporta ancora da signore e non ci sono problemi.
Una volta arrivati in pianura in poco più di un'ora siamo in Italia e via verso casa!
Comunque la caravan si dimostra una reggia per 5 persone, ma in 7... chiaramente essendo il più grosso della compagnia e un ottimo concertista notturno, mi tocca andare a dormire in tenda con mio figlio!
al 5° giorno ci siamo decisi per il grande passo... via dall'Italia e rotta per la Germania! Sabato sera dopo aver contattato vari camping vicino a Fussen, risultati pieni, abbiamo finalmente avuto risposta positiva dal Via Claudia Camping, un campeggio che già giorni prima navigando in internet mi era piaciuto molto.
Domenica 12 si parte, non di buon ora, ma comunque verso le 11 e trenta (metter d'accordo 7 persone di cui 2 adolescenti non è impresa facile) finalmente si dà inizio all'avventura. Il Mercedes Vito fa il suo e la caravan nonostante le dimensioni abbondati quasi non si sente. Il viaggio è facile fino a Salisburgo, ma dopo iniziano le code a tratti... sembra di essere sulla Salerno- Reggio Calabria; i giovani dell'equipaggio fremono, anche se sono sempre attaccati all'ipod e/o cellulare e quindi complice una fermata per rifornire il Vito di gasolio (media con caravan attaccata di circa 7.5 km/l) decido di puntare al campeggio via strada normale: decisione molto felice. Il Vito e la Bustner dimostrano perfetta sintonia sulle stradine di campagna bavaresi ed in poco tempo raggiungiamo il campeggio, anche se il navigatore per farmi arrivare prima al campeggio mi ha costretto ad attraversare un minuscolo paesino con curve a 90°, dove ho dimostrato la mia esperienza (!) alla guida e ho zittito gli increduli membri dell'equipaggio che erano già pronti a chiamare la protezione civile tedesca.
Il personale del camping si è dimostrato subito molto gentile e disponibile a venire incontro alle nostre richieste e ci ha messo a disposizione una bella piazzola dove abbiamo piazzato la caravan (anche grazie all'aiuto di 4 simpatici amici caravanisti tedeschi). Il giorno successivo siamo andati ai famosi castelli di re Ludwig II, ma abbiamo visitato solo quello di Linderhof (circa mezz'ora da Fussen) in quanto per visitare gli altri due la fila al botteghino era veramente lunghissima ed i giovani del gruppo poco propensi a perdere ore aspettando il turno (osservazione: c'erano tantissimi italiani e molti in camper, ma nei giorni successivi abbiamo notato che la Baviera quest'anno è stata invasa dai nostri connazionali). Comunque Linderhof non ci ha deluso... anzi. Il martedì gita fuori programma a Monaco perchè la Nonna e la nipotina hanno deciso di rientrare in Italia. Sfruttiamo l'occasione per visitare questa bellissima città, parcheggiamo vicino a Karlplatz e dopo un giretto in centro decidiamo di pranzare alla famosa birreria HB. Il posto è molto caratteristico e decisamente pieno, però con la mia solita fortuna si riesce ad avere un tavolo in 10 minuti. Io e mia moglie scegliamo il famoso Stinco, mentre i figli si accontentano dei wustel. A dimostrazione dell'invasione italica vicino a noi è seduta una comitiva di simpatici romani (ma come mai i romani devono sempre andare in giro in gruppi di 10/15 persone?) i quali chiedono a gran voce il menù in italiano, ma poi visto che il cameriere non capiva (o faceva finta di non capire), hanno chiaramente indicato il cibo nei nostri piatti per farsi portare il mitico Stinco (non si offendano i romani mia moglie e la suocera sono romane doc). Per Ferragosto siamo rimasti nel campeggio ed abbiamo fatto il bagno nel lago termale (Badwaldsee) di proprietà del camping Via Claudia. Esperienza interessante e molto rilassante visto che per arrivare al lago si attraversa una bella foresta dove ti aspetti che da un momento all'altro spunti qualche Hobbit ed il lago stesso è in mezzo tra i campi coltivati ed il bosco. Il giorno dopo siamo tornati a Monaco per vedere i musei: la Nuova Pinacoteca, la moderna Pinacoteca ed il Deutshe Museum. A fine giornata io e mia moglie eravamo uno straccio! Tutto molto bello ma Km di camminate! Per riposare sia venerdì che sabato siamo stati in campeggio con brevi visite alla chiesa di Wies (molto bella) ed a Fussen. Domenica mattina il rientro, decido di fare la strada che passa per Garmish e arriva a Innsbruk. La strada fino al confine austriaco è molto bella, larga e poco frequentata, però pochi chilometri dopo essere entrati in Austria inizia una discesa con pendenza del 16% che in poco tempo porta in pianura. Inutile dire che la discesa non è meno impegnativa della salita quando ci sono quasi 2 tonnellate che premono dietro. Comunque il Vito si comporta ancora da signore e non ci sono problemi.
Una volta arrivati in pianura in poco più di un'ora siamo in Italia e via verso casa!