PDA

Visualizza Versione Completa : Fiat Freemont



Veniero
03-01-2011, 08:02
Finalmente verrà presentato a Ginevra il "nuovo" suv di casa Fiat figlio gemello della Dodge Jurney ma con meccanica potenziata a 170 cv e trazione 4x4 a richiesta.Vediamo se si saprà creare il suo posticino al sole...anche fra le ns trattrici : Blink : : Wink :

cognac
03-01-2011, 10:14
Bello da vedere !! Con motorizzazione fiat, che ingombri avra'?

mik75
03-01-2011, 10:22
A me non piace,
sembra un cassone americano mal riuscito

byumma
03-01-2011, 14:41
Bello da vedere !! Con motorizzazione fiat, che ingombri avra'?

Probabilmente le misure saranno le seguenti:

Lunghezza (cm)
489

Larghezza (cm)
188

Altezza (cm)
169

alessandro
03-01-2011, 14:51
a me piace come auto sto valutando di cambiare la mia auto ma l'unica cosa che devo provare e la seduta di guida e dei passeggeri

maxposa
03-01-2011, 17:05
Le prime volte che vedevo la Chrysler Jorney, pensavo fosse una 4x4; quando ho scoperto che da noi era importata solamente 2wd, mi è dispiaciuto, mi sembrava un'ottima auto, ora questa versione rimarchiata colma il vuoto.

ciao, Max

franco&paola
03-01-2011, 18:07
Dalle foto non si capisce gran che, magari rimaniamo in attesa di qualche caratteristica tecnica.
Conoscendo bene il gruppo Fiat costerà, sicuramente costerà, e poi vediamo per quanti anni riusciranno a produrla.....arriviamo a finire una legislatura?????
Perdonate il paragone, ma è ancora vivo in me la Jeep Fiat degli anni 80 (di cui ne ero letteralmente innamorato) ma poi finì così male...... : MrBlue :

Gianluca
05-01-2011, 13:59
si hanno gia' voci di quando uscira'? un anno, due o chissa' quando?

Gianluca

byumma
05-01-2011, 14:36
si hanno gia' voci di quando uscira'? un anno, due o chissa' quando?

Gianluca

Verrà presentata al prossimo salone di Ginevra, in programma dal 3 al 13 marzo 2011 e dovrebbe arrivare nelle concessionarie nel mese di giugno.

Veniero
05-01-2011, 19:20
si hanno gia' voci di quando uscira'? un anno, due o chissa' quando?

Gianluca

Verrà presentata al prossimo salone di Ginevra, in programma dal 3 al 13 marzo 2011 e dovrebbe arrivare nelle concessionarie nel mese di giugno.Confermo che questa volta dovrebbe essere un buon prodotto.. poi a tenere compagnia arriverà la nuova Crysler 300 che per il mercato europeo si chiamerà "miticamente" LANCIA Thema(per il mercato americano con i v8 bz..per noi un pià prosaico td di nuova generazione: Wink :

Plinio
20-01-2011, 16:37
A me non piace,
sembra un cassone americano mal riuscito

In effelli è un po' malriuscita, nel senso che fino a ieri che era marchiata Dodge non se la filava nessuno, basterà cambiare il marchio sulla calandra per renderla un modello più appetibile?
Forse no, ma sicuramente in Italia marchiandola Fiat ne venderanno più di prima, vuoi per la capillare difussione dei concessionari, vuoi per la miriade di persone che ha diritto ad un sconto Fiat, ed anche perchè molti daranno più facilmente fiducia al Marchio torinese piuttosto che al marchio Dodge, poco conosciuto al grande pubblico.

Plinio
20-01-2011, 16:46
si hanno gia' voci di quando uscira'? un anno, due o chissa' quando?

Gianluca

Verrà presentata al prossimo salone di Ginevra, in programma dal 3 al 13 marzo 2011 e dovrebbe arrivare nelle concessionarie nel mese di giugno.Confermo che questa volta dovrebbe essere un buon prodotto.. poi a tenere compagnia arriverà la nuova Crysler 300 che per il mercato europeo si chiamerà "miticamente" LANCIA Thema(per il mercato americano con i v8 bz..per noi un pià prosaico td di nuova generazione: Wink :

Forse si chiamera Lancia solo in Italia, nel resto d'Europa dovrebbe essere Chrysler.
Mi spiace che sprechino il marchio Thema per rimarchiare solo in Italia una vettura di un altra casa, la Thema è stata l'ultima ammiraglia italiana di classe, successo e prestazioni, ed il suo nome meriterebbe di più. (ne ho avute due : Wink : )

Armando
20-01-2011, 16:52
al marchio Dodge, poco conosciuto al grande pubblico.




Vero, sai quanti specialmente in campeggio vengono a chiedermi la marca.
L'unica scritta Dodge, è quella minuscola sotto il tergilunotto.

grifone58
24-01-2011, 17:26
Ho trovato per caso questo sito con un sacco d'informazioni in più; direi che le premesse sono buone, poi si vedrà come sarà il modello europeo.
http://www.netcarshow.com/fiat/2012-freemont
Ciao a tutti

Sberla
25-01-2011, 08:26
Forse si chiamera Lancia solo in Italia, nel resto d'Europa dovrebbe essere Chrysler.
Mi spiace che sprechino il marchio Thema per rimarchiare solo in Italia una vettura di un altra casa, la Thema è stata l'ultima ammiraglia italiana di classe, successo e prestazioni, ed il suo nome meriterebbe di più. (ne ho avute due : Wink : )

A quello che so l'intento di Fiat sarà quello di ripetere in un certo senso il progetto TIPO4, che da un unico studio fece partorire 3 auto, marchiate rispettivamente Fiat, Lancia, Saab e successivamente Alfa Romeo. Auto che hanno riscusso tutte quante un buon successo, tanto che tra tutti e 4 i marchi sono state prodotte più di 1 milione e mezzo di auto.

Oggi condividere forza e risorse nella progettazione di una base che servirà a + marchi è secondo me l'unica chiave che può aprire la porta del futuro. Questo non sempre significa banalità e monotonia di prodotti, ma significa anche maggiore studio, maggiore perfezione e miglior successo. Questa tecnica, sperimentata dapprima sui veicoli commerciali, ha concentito di migliorare notevolmente il prodotto, e di mantenere i prezzi contenuti.

Gli americani le auto dal segmento D in poi le sanno fare piuttosto bene, peccano solo di qualità. Fiat negli ultimi anni sta puntando molto sulla qualità, quindi il mix potrebbe essere valido.

Umberto
25-01-2011, 11:31
Beh certo che se fanno il 4X4 dovrebbe avere una buona potenza di traino....

dubbiosa.mente
25-01-2011, 13:27
Accertatevi che siano prodotte da Fiat, e che non escano dagli stabilimenti chrysler, che in termini di capacità di pessimo assemblaggio sono rinomati. : Evil :

Plinio
25-01-2011, 15:10
Forse si chiamera Lancia solo in Italia, nel resto d'Europa dovrebbe essere Chrysler.
Mi spiace che sprechino il marchio Thema per rimarchiare solo in Italia una vettura di un altra casa, la Thema è stata l'ultima ammiraglia italiana di classe, successo e prestazioni, ed il suo nome meriterebbe di più. (ne ho avute due : Wink : )

A quello che so l'intento di Fiat sarà quello di ripetere in un certo senso il progetto TIPO4, che da un unico studio fece partorire 3 auto, marchiate rispettivamente Fiat, Lancia, Saab e successivamente Alfa Romeo. Auto che hanno riscusso tutte quante un buon successo, tanto che tra tutti e 4 i marchi sono state prodotte più di 1 milione e mezzo di auto.

Oggi condividere forza e risorse nella progettazione di una base che servirà a + marchi è secondo me l'unica chiave che può aprire la porta del futuro. Questo non sempre significa banalità e monotonia di prodotti, ma significa anche maggiore studio, maggiore perfezione e miglior successo. Questa tecnica, sperimentata dapprima sui veicoli commerciali, ha concentito di migliorare notevolmente il prodotto, e di mantenere i prezzi contenuti.

Gli americani le auto dal segmento D in poi le sanno fare piuttosto bene, peccano solo di qualità. Fiat negli ultimi anni sta puntando molto sulla qualità, quindi il mix potrebbe essere valido.

Sono daccordo con te sui progetti in comune, ma questa futura Thema non sarà una vettura progettata per essere allestita su 4 marchi diversi come accadde negli anni'80 e come accade oggi (Panda/500/Ka), questa Thema sarà un Chrysler 300c (modello secondo me molto bello prima che lo ridisegnassero banalizzandolo) che in realtà è: una Mercedes classe E (frutto del precedente matrimonio Daimler/Chrysler), con carrozzeria Chrysler, motore Fiat e marchio Lancia.
Il mix potrebbe essere valido ma potrebbe anche venire fuori un gran minestrone male armonizzato, parlo anche del funzionamento a lungo termine di tutto il mix, non vorrei che qualche organo dopo un po' avesse una crisi di rigetto.

Per questo avrei preferito il nome Thema su un auto costruita si in comune fiat/chrysler, ma ex novo, non su un modello che per stessa dichiarazione di Marchionne serve a colmare un vuoto in listino fino a quando non sarà pronto un nuovo telaio in comune.
Mi pare che ultimamente tendano a sprecare l'uso di nomi che hanno fatto la storia, su modelli che fra qualche anno ricorderanno in pochi. A parte Panda e 500, direi che Croma, Giulietta e fra poco (forse) Thema potessero Re-impiegarli meglio.
Poi per carità aspettiamo e vediamo cosa tirano fuori, sicuramente la base di partenza è valida.

Sberla
25-01-2011, 18:30
Forse si chiamera Lancia solo in Italia, nel resto d'Europa dovrebbe essere Chrysler.
Mi spiace che sprechino il marchio Thema per rimarchiare solo in Italia una vettura di un altra casa, la Thema è stata l'ultima ammiraglia italiana di classe, successo e prestazioni, ed il suo nome meriterebbe di più. (ne ho avute due : Wink : )

A quello che so l'intento di Fiat sarà quello di ripetere in un certo senso il progetto TIPO4, che da un unico studio fece partorire 3 auto, marchiate rispettivamente Fiat, Lancia, Saab e successivamente Alfa Romeo. Auto che hanno riscusso tutte quante un buon successo, tanto che tra tutti e 4 i marchi sono state prodotte più di 1 milione e mezzo di auto.

Oggi condividere forza e risorse nella progettazione di una base che servirà a + marchi è secondo me l'unica chiave che può aprire la porta del futuro. Questo non sempre significa banalità e monotonia di prodotti, ma significa anche maggiore studio, maggiore perfezione e miglior successo. Questa tecnica, sperimentata dapprima sui veicoli commerciali, ha concentito di migliorare notevolmente il prodotto, e di mantenere i prezzi contenuti.

Gli americani le auto dal segmento D in poi le sanno fare piuttosto bene, peccano solo di qualità. Fiat negli ultimi anni sta puntando molto sulla qualità, quindi il mix potrebbe essere valido.

Sono daccordo con te sui progetti in comune, ma questa futura Thema non sarà una vettura progettata per essere allestita su 4 marchi diversi come accadde negli anni'80 e come accade oggi (Panda/500/Ka), questa Thema sarà un Chrysler 300c (modello secondo me molto bello prima che lo ridisegnassero banalizzandolo) che in realtà è: una Mercedes classe E (frutto del precedente matrimonio Daimler/Chrysler), con carrozzeria Chrysler, motore Fiat e marchio Lancia.
Il mix potrebbe essere valido ma potrebbe anche venire fuori un gran minestrone male armonizzato, parlo anche del funzionamento a lungo termine di tutto il mix, non vorrei che qualche organo dopo un po' avesse una crisi di rigetto.

Per questo avrei preferito il nome Thema su un auto costruita si in comune fiat/chrysler, ma ex novo, non su un modello che per stessa dichiarazione di Marchionne serve a colmare un vuoto in listino fino a quando non sarà pronto un nuovo telaio in comune.
Mi pare che ultimamente tendano a sprecare l'uso di nomi che hanno fatto la storia, su modelli che fra qualche anno ricorderanno in pochi. A parte Panda e 500, direi che Croma, Giulietta e fra poco (forse) Thema potessero Re-impiegarli meglio.
Poi per carità aspettiamo e vediamo cosa tirano fuori, sicuramente la base di partenza è valida.

Sì, capisco il tuo discorso, ma vediamo che capiterà... al massimo se si renderanno conto che si tratterà troppo di un'auto "tampone" la chiameranno Argenta...

Veniero
26-01-2011, 05:29
Notizie "fresche" dal sito quattroruote http://www.quattroruote.it/notizie/auto ... aporto-usa (http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/fiat-freemont-la-crossover-col-passaporto-usa) : Wink :

Plinio
26-01-2011, 15:31
Notizie "fresche" dal sito quattroruote http://www.quattroruote.it/notizie/auto ... aporto-usa (http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/fiat-freemont-la-crossover-col-passaporto-usa) : Wink :
Cito dal link di 4R:

Freemont, la prima vettura col marchio torinese prodotta negli Stati Uniti

La Fiat Freemont viene prodotta a Toluca, nello stesso stabilimento in cui viene costruita anche la Fiat 500

Toluca è in Messico di conseguenza non sarà prodotta negli Stati Uniti.

PDR
26-01-2011, 15:34
come sei puntiglioso: avranno confuso il Mexico con il New Mexico : WohoW :

Massimo_G
26-01-2011, 17:29
[quote=Veniero]Notizie "fresche" dal sito quattroruote http://www.quattroruote.it/notizie/auto ... aporto-usa (http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/fiat-freemont-la-crossover-col-passaporto-usa) : Wink :
Cito dal link di 4R:

Freemont, la prima vettura col marchio torinese prodotta negli Stati Uniti

La Fiat Freemont viene prodotta a Toluca, nello stesso stabilimento in cui viene costruita anche la Fiat 500

Toluca è in Messico di conseguenza non sarà prodotta negli Stati Uniti.[/quote:t2ac6sql]


puntiglioso per puntiglioso:

Il Messico (nome ufficiale: Estados Unidos Mexicanos; italiano: Stati Uniti Messicani) è una democrazia rappresentativa composta di 31 Stati federali e un Distretto Federale che occupa la parte meridionale dell'America Settentrionale. Secondo l'attuale costituzione, la sede dei poteri della federazione e capitale dello stato è Città del Messico, il cui territorio è stato designato come il Distretto Federale.

Quindi dicendo Stati Uniti, 4R , e' stato sul vago.... : WohoW : : MrBlue :

.... pero' forse, la Freemont non sarebbe la prima Fiat prodotta in Messico! : Smile :

Paolo
30-01-2011, 17:15
[quote=Veniero]Notizie "fresche" dal sito quattroruote http://www.quattroruote.it/notizie/auto ... aporto-usa (http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/fiat-freemont-la-crossover-col-passaporto-usa) : Wink :
Cito dal link di 4R:

Freemont, la prima vettura col marchio torinese prodotta negli Stati Uniti

La Fiat Freemont viene prodotta a Toluca, nello stesso stabilimento in cui viene costruita anche la Fiat 500

Toluca è in Messico di conseguenza non sarà prodotta negli Stati Uniti.


puntiglioso per puntiglioso:

Il Messico (nome ufficiale: Estados Unidos Mexicanos; italiano: Stati Uniti Messicani) è una democrazia rappresentativa composta di 31 Stati federali e un Distretto Federale che occupa la parte meridionale dell'America Settentrionale. Secondo l'attuale costituzione, la sede dei poteri della federazione e capitale dello stato è Città del Messico, il cui territorio è stato designato come il Distretto Federale.

Quindi dicendo Stati Uniti, 4R , e' stato sul vago.... : WohoW : : MrBlue :

.... pero' forse, la Freemont non sarebbe la prima Fiat prodotta in Messico! : Smile :[/quote:20b2quuc]
Credo che nel mondo globalizzato alla fine il luogo di costruzione possa essere identificato come l'ultimo luogo in cui viene effettuato il montaggio delle carrozzerie, i pezzi vengono da tutte le parti del globo.
Alla fine la differenza fondamentale è che dove si costruiscono le fabbriche, sia per i componenti od il montaggio finale, la gente del posto ci lavora, dove si chiudono la gente si deve cercare un altro lavoro.

Plinio
31-01-2011, 16:00
Credo che nel mondo globalizzato alla fine il luogo di costruzione possa essere identificato come l'ultimo luogo in cui viene effettuato il montaggio delle carrozzerie, i pezzi vengono da tutte le parti del globo.
Alla fine la differenza fondamentale è che dove si costruiscono le fabbriche, sia per i componenti od il montaggio finale, la gente del posto ci lavora, dove si chiudono la gente si deve cercare un altro lavoro.

In teoria è come dici tu, ma sono i costruttori per primi a giocare la carta del nazionalismo, "comprate Italiano" piuttosto che comprate francese, tedesco o americano.
Ecco che allora qualcuno inizia a mettere i puntini sulle "i", perche credo che nessuno abbia preconcetti a comprare made in Mexico o made in Romania, l'importante che il prezzo sia da made in messico e non da made in artigiano fiorentino.

Pleinair65
31-01-2011, 22:41
Tutto vero, ma finchè la Fiat rimane quotata alla Borsa Italiana, le tasse le paga in Italia.

Plinio
01-02-2011, 17:28
Sul se e sul come paghi le tasse si potrebbe aprire un dibattito, visto che tra aiuti regionali, sospensione delle imposte per un tot di anni dove impiantano uno stabilimento, incentivi vari che ciclicamente i vari governi concedono, mi sa che gli dobbiamo ancora dei soldi.
Ma temo che sia un vaso di Pandora, anche se il discorso si può applicare anche ad altre grandi aziende e non solo in Italia.

Sberla
01-02-2011, 18:01
Secondo me oggi il made in Italy, made in Germany, ecc. non ha più molto senso. Ha più senso il made by Fiat, o made by Mercedes, e via dicendo.

Pochi giorni fa ho visto un prodotto marchiato Akai, un marchio di riguardo fino a qualche anno fa', ed un marchio che produceva apparecchi musicali di alta qualità.

Io ho visto invece una radio AM/FM di bassissima fattura, made in China, con un imballo di bassa qualità tipico da prodotto cinese (loro non hanno la cultura del packaging).
Facendo qualche ricerca su internet ho scoperto che la Akai non esiste più, e che il suo marchio viene utilizzato da un'azienda cinese che fa prodotti di bassa qualità che marchia Akai per attirare -evidentemente- più gente.
Quindi oggi comprare Akai o comprare Chunwangchun è la stessa identica cosa.

Plinio
02-02-2011, 16:01
Secondo me oggi il made in Italy, made in Germany, ecc. non ha più molto senso. Ha più senso il made by Fiat, o made by Mercedes, e via dicendo.
In linea di massima hai ragione e lo sostengo anch'io, ed il discorso è applicabile anche in altri settori.

Però, io (nel senso di utente medio) son disposto a pagare una Mercedes il 20% in più di un corrispondente prodotto della concorrenza, perchè ti riconosco (a Mercedes): tecnolgia ai massimi livelli, finiture al top, esclusività del marchio e ultimo, ma non ultimo, manodopera qualificata (tedesca, americana o austriaca che sia).
Se domani Mecedes (sempre per esempio) mi offre la stessa auto made in cina, che a lei è costata un tozzo di pane e mi chiede la stessa cifra di oggi, mi sentirei preso per i fondelli e non so se mi sentirei di sborsare quel 20% extra rispetto alla concorrenza, forse sarei disposto a spendere solo più un 5% di extra.

Dipende, se il mercato dell'auto, diventa un mercato come l'abbigliamento dove la gente spende centinaia di Euro per abiti griffatti D&G che sono costati 5 dollari l'uno in Cina, premiando in un certo qual modo solo l'idea e la firma, senza premiare con il nostro acquisto chi offre anche la qualità del tessuto e della sua lavorazione.
O se il mercato dell'auto diventerà come quello del vino, dove un Barolo deve essere made in Langhe, ed una Ferrari made in Maranello.

Una via di mezzo forse sarebbe la cosa migliore, ma credo che si stia virando verso un mercato dove conta solo il Brand e non quello che c'è sotto.

Maximo2170
02-02-2011, 16:28
Quoto in pieno Plinio, purtroppo però è già da un po che si sente parlare di vetture low-coast e sembra che stiano ottendo un discreto successo, la mia paura è che il made in ....... sia sempre più una chimera.

Sberla
02-02-2011, 18:40
A proposito di made in Cina, curiosate questi video:

http://www.youtube.com/watch?v=42VN_sclo-Q
http://www.youtube.com/watch?v=21yEKqM3fcI&feature=channel
http://www.youtube.com/watch?v=z1Ekr3dvRzw

Indubbiamente la qualità degli stabilimenti è alta, certo la monodopera costa molto di meno però.

Plinio
03-02-2011, 16:23
Quoto in pieno Plinio, purtroppo però è già da un po che si sente parlare di vetture low-coast e sembra che stiano ottendo un discreto successo, la mia paura è che il made in ....... sia sempre più una chimera.
Ti ringrazio Maximo, però il problema non sono le auto low cost, il problema è quando ti vogliono vendere a caro prezzo un auto che sotto la carrozzeria nasconde una low cost.

Maximo2170
03-02-2011, 16:30
Quoto in pieno Plinio, purtroppo però è già da un po che si sente parlare di vetture low-coast e sembra che stiano ottendo un discreto successo, la mia paura è che il made in ....... sia sempre più una chimera.
Ti ringrazio Maximo, però il problema non sono le auto low cost, il problema è quando ti vogliono vendere a caro prezzo un auto che sotto la carrozzeria nasconde una low cost.

Caro Plinio, hai perfettamente ragione, purtroppo però, credo che sia un problema generico, persino i vari pezzi di ricambio originali vengono lavorati negli stati con manodopera a basso costo e marchiati dalle case madri facendoli poi pagare come pezzi fatti a mano......artigianato locale.

Plinio
03-02-2011, 16:32
A proposito di made in Cina, curiosate questi video:

http://www.youtube.com/watch?v=42VN_sclo-Q
http://www.youtube.com/watch?v=21yEKqM3fcI&feature=channel
http://www.youtube.com/watch?v=z1Ekr3dvRzw

Indubbiamente la qualità degli stabilimenti è alta, certo la monodopera costa molto di meno però.

Se non erro da noi i parabrezza li incollano i robot pare siano più precisi, mentre nel video li mettono a mano come da car glass.
Nel video sulla Bmw c'è una componente manuale ancora maggiore che in quello Audi, dovuta al fatto che in Cina la manodopera per ora costa meno dei robot.

Sberla
03-02-2011, 18:39
A proposito di made in Cina, curiosate questi video:

http://www.youtube.com/watch?v=42VN_sclo-Q
http://www.youtube.com/watch?v=21yEKqM3fcI&feature=channel
http://www.youtube.com/watch?v=z1Ekr3dvRzw

Indubbiamente la qualità degli stabilimenti è alta, certo la monodopera costa molto di meno però.

Se non erro da noi i parabrezza li incollano i robot pare siano più precisi, mentre nel video li mettono a mano come da car glass.
Nel video sulla Bmw c'è una componente manuale ancora maggiore che in quello Audi, dovuta al fatto che in Cina la manodopera per ora costa meno dei robot.

Infatti c'è una differenza abissale tra la fabbrica BMW e la più tecnologica Audi.
Da noi da quel che so i parabrezza (e non solo) li mettono i robot quando l'operaio dovrebbe sollevare, per metterlo, uno sforzo maggiore a quello consentito (25 o 30 Kg).

Plinio
07-02-2011, 16:10
A proposito di made in Cina, curiosate questi video:

http://www.youtube.com/watch?v=42VN_sclo-Q
http://www.youtube.com/watch?v=21yEKqM3fcI&feature=channel
http://www.youtube.com/watch?v=z1Ekr3dvRzw

Indubbiamente la qualità degli stabilimenti è alta, certo la monodopera costa molto di meno però.

Se non erro da noi i parabrezza li incollano i robot pare siano più precisi, mentre nel video li mettono a mano come da car glass.
Nel video sulla Bmw c'è una componente manuale ancora maggiore che in quello Audi, dovuta al fatto che in Cina la manodopera per ora costa meno dei robot.

Infatti c'è una differenza abissale tra la fabbrica BMW e la più tecnologica Audi.
Da noi da quel che so i parabrezza (e non solo) li mettono i robot quando l'operaio dovrebbe sollevare, per metterlo, uno sforzo maggiore a quello consentito (25 o 30 Kg).

Probabilmente è uno dei motivi, ma non credo l'unico altrimenti da carglass (gli ho appena scritto una mail per dirgli quello che penso : Andry : del lavoro che mi hanno fatto sulla Fabia) i vetri li monterebbero con il robot o con l'ausilio di un paranco anzichè a mano.