stefano
01-06-2010, 13:50
Spero che questa breve guida sia utile a chi dovesse trovarsi nella condizione di dover fare il lavoro in questione.
Premetto che io ho lavorato sulle finestre della mia Fendt, che nell’anno in cui l’acquistai montava guarnizioni grigie, sicuramente più belle a vedersi di quelle nere, ma assolutamente scadenti. Si sono infatti irrigidite e sgretolate tutte.
Il mio intervento è stato di completa sostituzione su tutte le finestre (a dire il vero me ne manca ancora una), della vecchia guarnizione grigia con una nuova nera.
Ne dubito, ma potrebbero esserci caravan con la guarnizione fissata in modo diverso dalla mia.
In tal caso adattate con il buon senso questa guida alla vostra finestra.
Ovviamente questa guida è fatta per aiutare chi vuole sostituire da sé la guarnizione, ed è nata sull’esperienza maturata con le mie sette finestre.
Logicamente non mi assumo alcuna responsabilità sul risultato del vostro lavoro.
TEMPO RICHIESTO 3/4 ore, DIFFICOLTA nessuna se avete buona manualità.
Dovete avere prima: guarnizioni, nastro di terostat, pistola aggraffatrice.
Prima di tutto, per procurarvi le guarnizioni dovete sapere lo spessore della parete della vostra caravan (A nella figura).
Inoltre anche il profilo esterno della guarnizione può sporgere di più o di meno, dal profilo esterno della parete, per finestre che si accostano molto (o poco) alla parete della caravan (B nella figura).
http://digilander.libero.it/rapportoaureo/guarnizione1.JPG
Come prima fase dovete poter lavorare liberamente sull’apertura, quindi dovete fare in modo che la finestra non vi sia di impiccio.
Svitate e rimuovete le astine telescopiche che tengono aperta la finestra, così come gli altri supporti che consentono la chiusura della finestra e che sono avvitati sopra la guarnizione da sostituire.
Se preferite, segnate con la matita sulla parete esterna, la posizione di tutto ciò che rimuovete, evitando così di ricalcolare le posizioni divenute invisibili dopo la sostituzione della guarnizione.
Ora la guarnizione è libera.
Se avete spazio a lato della finestra in questione, rimuovete il fermo laterale sulla guida che sostiene la finestra e spostatela lateralmente.
Se non c’è spazio per poterla far scorrere a lato, lasciatela dov’è e tenetela sollevata con un’asta (due manici di scopa fascettati, un paletto di supporto per cartongesso …) qualsiasi cosa di vostra fantasia va bene, purché la finestra non cada se la urtate durante la lavorazione.
Occhio: se cade, rischiate di rompere le astine telescopiche e/o strisciare la caravan.
RIMOZIONE GUARNIZIONE VECCHIA:
Togliete la fettuccina sopra la guarnizione (indicata in rosso sulla figura) e pulitela per bene.
La guarnizione vecchia sarà probabilmente fissata con graffe metalliche.
Rimuovetele infilandoci sotto un cacciavite e facendo leva.
Potete ora togliere la vecchia guarnizione, che nella maggior parte dei casi è fissata con una specie di mastice gommoso.
Ora l’operazione più noiosa: rimuovere il vecchio mastice e pulire bene il bordo in alluminio dell’apertura (ed eventualmente anche quello in legno se risulterà sporco).
Dovrete usare vecchi stracci e diluente sintetico o acquaragia. Purtroppo, una volta passato lo straccio, questo si sporca irrimediabilmente con il maledetto mastice, quindi dovrete sostituire spesso lo straccio. Armatevi di pazienza!
POSA NUOVA GUARNIZIONE:
Se volete fare un lavoro definitivo, non sostituite il vecchio mastice con altro mastice.
Stendete invece sul bordo, un nastro di TEROSTAT, un pochino più largo dello spessore della parete, in modo che sbordi mezzo centimetro (in verde nella figura).
Così sarà più facile, sporcherete molto meno, durerà molto di più e spenderete anche di più (come al solito), perché il terostat è piuttosto costosetto.
http://digilander.libero.it/rapportoaureo/guarnizione2.JPG
Il nastro di terostat è appiccicato su un nastro di carta plasticata. Quindi adagiate il terostat sul profilo di legno, tutto attorno alla finestra e fatelo aderire con una leggera pressione. Quindi togliete il nastro di carta ed il gioco è fatto.
Fate aderire il terostat anche sul bordo di alluminio della parete esterna.
Misurate il perimetro della finestra e tagliate la quantità di guarnizione che vi serve.
Uno dei corollari della legge di Murphy dice che ogni guarnizione tagliata alla giusta lunghezza risulterà troppo corta!!!
Quindi attenzione, la guarnizione è costosa, tagliatela una spanna più lunga.
Preparate una testa della guarnizione tagliata con cura e cominciate a posare la guarnizione partendo dal punto al centro del lato più basso.
COME EVIATARE DI APPICICARE IN MODO IMPROPRIO LA GUARNIZIONE sul terostat mentre la maneggiate:
Aprite il lato A della guarnizione (prima figura in alto), appoggiatela sul punto di partenza tenendo la guarnizione stessa piegata a 180 gradi, in modo che il lato A si apra spontaneamente durante la posa. Procedete sempre tenendo la guarnizione piegata a 180 gradi (vedi figura).
http://digilander.libero.it/rapportoaureo/guarnizione3.JPG
Fate attenzione a non “tagliare le curve”, la guarnizione deve aderire bene anche nelle curve.
Completata la posa, tagliate con cura anche l’altra testa della guarnizione, lasciandola un paio di millimetri più lunga, in modo che le due teste spingano leggermente l’una contro l’altra.
Questo consentirà di rimediare ad una leggera imperfezione nel taglio delle teste.
Cercate di fare attenzione, se le tagliate male non potrete tagliarle ulteriormente.
Ora il lavoro più difficile è già fatto.
Non vi resta che fissare la nuova guarnizione con una pistola aggraffatrice, e risistemare la fettuccia di copertura al suo posto.
Se siete in difficoltà nella posa della fettuccia perché non scivola sulla gomma, infilateci un cacciavite non troppo appuntito fra la fettuccia e la guarnizione.
Quindi rotolate il cacciavite e la fettuccia entrerà senza difficoltà, basta solo un po’ di pazienza (come al solito), facendo attenzione a non danneggiare con il cacciavite la guarnizione nuova.
Riportate la finestra al suo posto (se l’avevate spostata), avviate le aste telescopiche ed i fermi nella posizione originaria.
Non fidatevi dei fori già presenti sulla fettuccia, potrebbero essersi leggermente spostati.
Quindi fate riferimento ai segni fatti precedentemente in matita o meglio, abbassate la finestra e segnate la posizione corretta.
Bravi, il lavoro è finito ed è riuscito bene!
Premetto che io ho lavorato sulle finestre della mia Fendt, che nell’anno in cui l’acquistai montava guarnizioni grigie, sicuramente più belle a vedersi di quelle nere, ma assolutamente scadenti. Si sono infatti irrigidite e sgretolate tutte.
Il mio intervento è stato di completa sostituzione su tutte le finestre (a dire il vero me ne manca ancora una), della vecchia guarnizione grigia con una nuova nera.
Ne dubito, ma potrebbero esserci caravan con la guarnizione fissata in modo diverso dalla mia.
In tal caso adattate con il buon senso questa guida alla vostra finestra.
Ovviamente questa guida è fatta per aiutare chi vuole sostituire da sé la guarnizione, ed è nata sull’esperienza maturata con le mie sette finestre.
Logicamente non mi assumo alcuna responsabilità sul risultato del vostro lavoro.
TEMPO RICHIESTO 3/4 ore, DIFFICOLTA nessuna se avete buona manualità.
Dovete avere prima: guarnizioni, nastro di terostat, pistola aggraffatrice.
Prima di tutto, per procurarvi le guarnizioni dovete sapere lo spessore della parete della vostra caravan (A nella figura).
Inoltre anche il profilo esterno della guarnizione può sporgere di più o di meno, dal profilo esterno della parete, per finestre che si accostano molto (o poco) alla parete della caravan (B nella figura).
http://digilander.libero.it/rapportoaureo/guarnizione1.JPG
Come prima fase dovete poter lavorare liberamente sull’apertura, quindi dovete fare in modo che la finestra non vi sia di impiccio.
Svitate e rimuovete le astine telescopiche che tengono aperta la finestra, così come gli altri supporti che consentono la chiusura della finestra e che sono avvitati sopra la guarnizione da sostituire.
Se preferite, segnate con la matita sulla parete esterna, la posizione di tutto ciò che rimuovete, evitando così di ricalcolare le posizioni divenute invisibili dopo la sostituzione della guarnizione.
Ora la guarnizione è libera.
Se avete spazio a lato della finestra in questione, rimuovete il fermo laterale sulla guida che sostiene la finestra e spostatela lateralmente.
Se non c’è spazio per poterla far scorrere a lato, lasciatela dov’è e tenetela sollevata con un’asta (due manici di scopa fascettati, un paletto di supporto per cartongesso …) qualsiasi cosa di vostra fantasia va bene, purché la finestra non cada se la urtate durante la lavorazione.
Occhio: se cade, rischiate di rompere le astine telescopiche e/o strisciare la caravan.
RIMOZIONE GUARNIZIONE VECCHIA:
Togliete la fettuccina sopra la guarnizione (indicata in rosso sulla figura) e pulitela per bene.
La guarnizione vecchia sarà probabilmente fissata con graffe metalliche.
Rimuovetele infilandoci sotto un cacciavite e facendo leva.
Potete ora togliere la vecchia guarnizione, che nella maggior parte dei casi è fissata con una specie di mastice gommoso.
Ora l’operazione più noiosa: rimuovere il vecchio mastice e pulire bene il bordo in alluminio dell’apertura (ed eventualmente anche quello in legno se risulterà sporco).
Dovrete usare vecchi stracci e diluente sintetico o acquaragia. Purtroppo, una volta passato lo straccio, questo si sporca irrimediabilmente con il maledetto mastice, quindi dovrete sostituire spesso lo straccio. Armatevi di pazienza!
POSA NUOVA GUARNIZIONE:
Se volete fare un lavoro definitivo, non sostituite il vecchio mastice con altro mastice.
Stendete invece sul bordo, un nastro di TEROSTAT, un pochino più largo dello spessore della parete, in modo che sbordi mezzo centimetro (in verde nella figura).
Così sarà più facile, sporcherete molto meno, durerà molto di più e spenderete anche di più (come al solito), perché il terostat è piuttosto costosetto.
http://digilander.libero.it/rapportoaureo/guarnizione2.JPG
Il nastro di terostat è appiccicato su un nastro di carta plasticata. Quindi adagiate il terostat sul profilo di legno, tutto attorno alla finestra e fatelo aderire con una leggera pressione. Quindi togliete il nastro di carta ed il gioco è fatto.
Fate aderire il terostat anche sul bordo di alluminio della parete esterna.
Misurate il perimetro della finestra e tagliate la quantità di guarnizione che vi serve.
Uno dei corollari della legge di Murphy dice che ogni guarnizione tagliata alla giusta lunghezza risulterà troppo corta!!!
Quindi attenzione, la guarnizione è costosa, tagliatela una spanna più lunga.
Preparate una testa della guarnizione tagliata con cura e cominciate a posare la guarnizione partendo dal punto al centro del lato più basso.
COME EVIATARE DI APPICICARE IN MODO IMPROPRIO LA GUARNIZIONE sul terostat mentre la maneggiate:
Aprite il lato A della guarnizione (prima figura in alto), appoggiatela sul punto di partenza tenendo la guarnizione stessa piegata a 180 gradi, in modo che il lato A si apra spontaneamente durante la posa. Procedete sempre tenendo la guarnizione piegata a 180 gradi (vedi figura).
http://digilander.libero.it/rapportoaureo/guarnizione3.JPG
Fate attenzione a non “tagliare le curve”, la guarnizione deve aderire bene anche nelle curve.
Completata la posa, tagliate con cura anche l’altra testa della guarnizione, lasciandola un paio di millimetri più lunga, in modo che le due teste spingano leggermente l’una contro l’altra.
Questo consentirà di rimediare ad una leggera imperfezione nel taglio delle teste.
Cercate di fare attenzione, se le tagliate male non potrete tagliarle ulteriormente.
Ora il lavoro più difficile è già fatto.
Non vi resta che fissare la nuova guarnizione con una pistola aggraffatrice, e risistemare la fettuccia di copertura al suo posto.
Se siete in difficoltà nella posa della fettuccia perché non scivola sulla gomma, infilateci un cacciavite non troppo appuntito fra la fettuccia e la guarnizione.
Quindi rotolate il cacciavite e la fettuccia entrerà senza difficoltà, basta solo un po’ di pazienza (come al solito), facendo attenzione a non danneggiare con il cacciavite la guarnizione nuova.
Riportate la finestra al suo posto (se l’avevate spostata), avviate le aste telescopiche ed i fermi nella posizione originaria.
Non fidatevi dei fori già presenti sulla fettuccia, potrebbero essersi leggermente spostati.
Quindi fate riferimento ai segni fatti precedentemente in matita o meglio, abbassate la finestra e segnate la posizione corretta.
Bravi, il lavoro è finito ed è riuscito bene!