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Visualizza Versione Completa : Austria 12/18 Agosto 2009 (Insbruk - Salisburgo - Villach)



Blizard
07-03-2010, 19:01
Mercoledi 12 Agosto
[attachment=2:3nlzgkxh]clip_nattersee.jpg[/attachment:3nlzgkxh]
Equipaggio: Lorenzo, Cinzia, Francesco 7 anni e l’esplosivo Davide di 4 anni, treno formato da Skoda Octavia SW 90 Cv + Knaus 400 LK
Partenza ore 10,00 da Ospedaletto Euganeo, direzione Montebello per prendere l’autostrada. Traffico sostenuto ma nessun intoppo. Prima teppa ore 12,30 a Trento per un pranzo veloce in autogril a base di panini e Coca Cola per la felicità dei bimbi. Si riparte alla volta del valico del Brennero. Poco prima della frontiera finisce l’autostrada, il pedaggio per noi è di 21,70 €. La vignette contrariamente a quanto sentito prima della partenza, non si trova più negli autogril in prossimità della frontiera, ma su un unico punto di sosta (segnalato molto bene) prima di quella che “una volta” era la frontiera del brennero, in quanto con molta sorpresa ho visto che la stanno radendo al suolo, si vede solo un grande cantiere. Il prezzo della vignette per 10 gg è di 7,70 €.
Ci si ritrova quindi in Austria senza accorgersi (attenzione alla discesa dopo il valico, perché molto ripida 6%, per circa 3 Km, sono presenti comunque delle vie di decelerazione in caso di problemi). 30 Km ancora e arriviamo alle porte di Insbruk a Natters alle ore 16,30 in un bellissimo campeggio il Nattersee http://www.natterersee.com per altro segnalato già nel Forum. Purtroppo però pieno. Alla reception comunque ci danno la possibilità per 25 € di pernottare appena fuori in un parcheggio con allaccio luce e possibilità di usufruire dei fantastici servizi del campeggio, prenotando l’entrata per il gg dopo. Accettiamo la proposta e posizioniamo il treno per la notte, giretto di perlustrazione del campeggio a dir poco fantastico proprio sulle sponde del laghetto che abbiamo capito essere un luogo di divertimento tipo parco acquatico da noi, con giochi galleggianti e scivoli ricavati dalle sponde scoscese del lago. Unica perplessità, l’acqua non si presenta molto limpida e non ho visto bagnini nei dintorni bho!!!, quindi mega doccia (ci si può persino sedere in doccia…….robe da matti) poi cena …..nel frattempo il parcheggio si riempie di cugini camperisti…….meno a dirlo i più casinari siamo sempre noi italiani. La notte è fresca e si dorme bene con il sacco a pelo. Attenzione alle prese di corrente, qui manco a dirlo solo prese tedesche le nostre tipo industriale non vanno bene…..sono comunque acquistabili presso il market del campeggio, molto ben fornito.

Giovedi 13 Agosto
[attachment=1:3nlzgkxh]clip_Ottoburg il palazzo con il tetto d’oro.jpg[/attachment:3nlzgkxh]
[attachment=0:3nlzgkxh]clip_Trampolino Olimpico.jpg[/attachment:3nlzgkxh]
Portiamo la rula dentro il campeggio e ci sistemiamo in una piazzola vicina all’ingresso. Valutiamo la possibilità di acquistare la Insbruck card ( 25€ gli adulti e 12,50 i bambini dai 5 anni in su), optiamo di non farla. Ci spostiamo con la nostra auto, (alla faccia dei camperisti). Dopo 7 Km raggiungiamo il centro di Insbruck e parcheggiamo nelle immediate vicinanze della zona pedonale (3 € 3 ore). Passeggiamo per la via centrale del centro storico, molto caratteristico e pieno di negozietti e locali caratteristici, tutto pedonale fino al famoso Ottoburg il palazzo con il tetto d’oro. Sulla sinistra del palazzo Ottoburg, si vede il fiume Inn che attraversa tutta Insbruck. Per arrivarci passiamo davanti al caffè più antico della città, dove moltissime persone illustri del passato come Ghothe si sono fermate. La città si presenta molto pulita e con nostro stupore vediamo che per il centro passano anche i trattori con il fieno. Al ritorno ci rifermiamo nella baghette ria per il pranzo, ci avevano molto colpito i panini sul bancone che sinceramente erano più belli da vedere che buoni, soprattutto per i bambini, perché fatti con salse un po sofisticate. Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Wetten per la visita al museo dei cristalli di Swarovski che dista 25 km da Insbruk , direzione Salisburgo. Le indicazioni sono molto puntuali e precise. Il museo si trova dietro alla fabbrica Swarovski. Per entrare paghiamo 8€ noi adulti, mentre i bambini fino a 6 anni non pagano. La visita vale propri la pena, perché il museo è fantastico, all’uscita c’è un grande store di oggetti rigorosamente Swarovski. Da evitare il caffè al bar, 4,20€ per due caffè anacquati……….in Austria con il caffè purtroppo non ci siamo, in compenso i wuster sono stratosferici. Dopo la visita che dura circa un ora, andiamo a visitare Wattens, paesetto tirolese, piccolo ma curatissimo. Torniamo quindi al campeggio stanchi ma contenti e soddisfatti anche per non aver fatto la Insbruk card, assolutamente inutile se si hanno bambini e se si ha la disponibilità dell’auto

Blizard
07-03-2010, 19:10
Austria 12/18 Agosto 2009 (Insbruk - Salisburgo - Villach) segue
[attachment=2:2li6dzm4]clip_Museo Swarovski.jpg[/attachment:2li6dzm4]
Venerdi 14 Agosto
Partiamo da Natters verso le 10:00, salutando il bellissimo laghetto, in direzione Salisburgo. I km sono circa 185. La strada come al solito è molto bella e le indicazioni molto chiare, verso mezzogiorno entriamo in Germania e poi verso l’una rientriamo in Austria. Il pezzo di autostrada che collega Monaco a Salisburgo si presenta un po più trafficata. Arrivati a Salisburgo, prendiamo la direzione nord, verso Vienna per intenderci, e dopo circa 5 km, il navigatore che era posizionato sul camping Kasern, ci fa uscire. Appena imboccata la rampa d’uscita ci si presenta davanti un grande cartello con scritto panorama camping, una velocissima consultazione con i membri dell’equipaggio, e decidiamo di seguire la freccia, abbandonando la meta del Kasern. Dopo 800m, ci troviamo in ambiente molto simile a una grande fattoria, dove un cartello indica reception.
Senza volerlo siamo arrivati in un bel campeggio che domina dall’alto Salisburgo, non grandissimo, ma con tutto l’essenziale e con servizi impeccabili e molta cortesia da parte dei gestori. Il campeggio è un posto di passaggio, si riempie di sera e si svuota di mattina,
A 5 min. lungo una stradina in discesa c’è un bellissimo parco giochi proprio nella periferia di Salisburgo, da dove parte anche il bus per il centro. Orari e mappe vengono comunque dati dal gestore del campeggio che penso lo ripeta ormai come un disco a tutti quelli che arrivano. Il campeggio è terrazzato, ma non c’è nessun problema con la rula. Qui le prese elettriche sono nuovamente le solite industriali.
infocamping.com/campings-Salisburgo/PANORAMA-CAMPING-STADTBLICK-Salzburgo
Dopo una rinfrescata e il pranzo, decidiamo di fare un primo giretto in centro, anche qui optiamo per non fare la salisburg card (viene venduta in campeggio a 24€ a persona per 24 h). Sempre con il navigatore, dopo aver guardato la piantina, ci posizioniamo sul parcheggio in Franz Josef Stasse, dove con 3 € si può stare 3 ore. In 15 min a piedi ci troviamo nel centro storico di Salisburgo, inutile dire bellissimo. Una passeggiata lungo la griessgasse, la via principale, piena di negozzi di tutti i generi che arriva fino alla casa natale di Mozzart, che con 8 € a testa noi adulti e gratis per i bambini, perché al di sotto dei 6 anni, andiamo a visitare. La stanchezza inizia a farsi sentire dopo il viaggio da Insbruck, e quindi decidiamo di tornare al campeggio. Attenzione che se si segue il navigatore impostando la via del campeggio, ci porta alla base della stradina del parco giochi che ho citato prima, e non si passa con l’auto, la via corretta è la Rauchenbicler Stasse. Penso che questo errore venga fatto da molti, infatti una signora del quartiere dove la strada si ferma, molto premurosamente senza che non dicessimo nulla e vedendoci un po’ in difficoltà, si è avvicinata dandoci le indicazioni per la giusta direzione con un sorriso come per dire anche voi….
Arrivati al campeggio che dista 5 Km dal centro, abbiamo cenato e poi visto che il sole era calato i bimbi sono andati sottocoperta (finalmente!!!!!!!!!!) e io e Cinzia, abbiamo preparato il programma di visita del giorno dopo, che comprendeva in mattinata la visita al castello di Helbrun, e poi nel pomeriggio nuvamente il centro di Salisburgo, con i giardini Mirabel, il duomo la fortezza, il negozzio famoso di Abra.
Esausti ma contenti finalmente ci concediamo il meritato riposo.
[attachment=1:2li6dzm4]clip_Salisburgo.jpg[/attachment:2li6dzm4]
Sabato 15 Agosto

Sveglia verso le 8.30, poi con calma colazione con le brioche acquistate nel campeggio, Verso le 10: 00 impostiamo il navigatore per raggiungere il castello di Helbrun, dopo una 15 di km arriviamo, parcheggiamo subito fuori del castello, a pagamento (si prende il biglietto e si paga all’uscita in una cassa automatica). La visita è consentita solo per gruppi ogni 15 min. con guida. Noi fortunatamente siamo riusciti ad entrare con un guida che parlava italiano. Il castello è molto bello e divertente per i grandi e soprattutto per i bambini con i famosi giochi d’acqua che in pratica si traducono con spruzzi d’acqua a tradimento, attivati dalla guida in un clima di divertimento generale. Con lo stesso biglietto del parco, si può visitare anche l’interno del castello, usufruendo questa volta di guide audio portatili nelle varie lingue consegnate all’entrata. Complessivamente la visita dura 1 h. Fuori del castello, attorniato da un bellissimo parco con laghetto e parco giochi (ideale per i bambini) c’è anche un ristorante e uno snek bar dove acquistiamo 4 mega panini con wuster e kechap, visto che è mezzogiorno…..unico problema, la presenza di moltissime api ………ritrovate poi anche in centro a Salisburgo……..non so da dove arivassero. Verso le 13.00 ci avviamo verso il centro di Salisburgo, attraversando il centro, abbiamo la sventura di essere fermati da una macchina della Polizei, che ci intima di fermarci, i due poliziotti un uomo e una donna, scendono dalla macchina, la poliziotta ha gia il libretto per la contravvenzione in mano…..non capisco sinceramente cosa ci sia, intanto i curiosi attorno aumentano. Finalmente riesco a capire dal poliziotto che parla solo tedesco che c’è il bambino dietro che non ha la cintura di sicurezza. Impietositi dal pianto disperato di Davide, ci lasciano andare dopo una serie di raccomandazioni in lingua tedesca che sinceramente non sono riuscito a tradurre. Raggiungiamo il parcheggio a pagamento davanti al comune e ai famosi giardini Mirabel, A piedi attraversiamo questi fantastici giardini, di un colore splendido nel mezzo del quale è presente una grande fontana, attorniata da quattro statue imponenti. Da qui attraversiamo il ponte sul fiume Salzach e ci troviamo subito nella Griessgasse, che avevamo gia visto il giorno precedente. Ci dirigiamo verso la fortezza, antica dimora di arcivescovi e principi. Nel raggiungerla passiamo davanti al duomo, che però non è possibile visitare perché chiuso da delle transenne, perché il sagrato è stato trasformato nel periodo di agosto in palcoscenico per una serie di rappresentazioni d’opera con musiche di Mozzart, al quale assistono persone tutte rigorosamente vestite in maniera elegantissima. Proseguiamo passando per la piazza con la statua dell’illustre cittadino, d'altronde qui tutto parla di Mozzart, e in fine raggiungiamo la base della fortezza. Decidiamo di non salire e ci accontentiamo di guardarla dal basso. I bimbi sono attratti dai due trenini che fanno la spola su e giù per una rotaia che porta i turisti in cima. Alla base della fortezza, c’è il più grande negozio di ambra d’europa RDZENIEWSKI, dove Cinzia si concede un ricordo.
Tranquillamente iniziamo a tornare verso l’auto, gustandoci il più possibile la città che stiamo per salutare, non senza fermarci prima in un caratteristico negozio di frutta e cioccolatini dove compriamo dei ricordi dolci per i familiari.
Verso le 18,00 siamo in campeggio, ultima scorribanda al parco giochi da parte dei bimbi, doccia, cena e a dormire.

Blizard
07-03-2010, 19:16
Austria 12/18 Agosto 2009 (Insbruk - Salisburgo - Villach) segue[attachment=2:21f463dy]clip_Casa di Mozzart.jpg[/attachment:21f463dy]

Domenica 16 Agosto
[attachment=1:21f463dy]clip_Ossiacher See.jpg[/attachment:21f463dy]
Dopo aver saldato il conto, agganciamo e ci dirigiamo verso Villach, più precisamente verso il lago Ossiacher See, dove abbiamo individuato il camping Mentl.
Da Salisburgo a Villach sono circa 185 Km. La strada è molto scorrevole e presenta delle gallerie molto lunghe anche di 7 Km che però sono a pagamento, 7,80 € se non ricordo male.
Verso le 13,00 raggiungiamo il campeggio, proprio sulla riva del lago….ce ne sono altri camping comunque lungo la sponda del lago, noi comunque ci fermiamo qua, ma per entrare la signora alla reception, ci dice che dobbiamo aspettare le 15,00 intanto regala due portachiavi con il logo del campeggio ai bimbi.
Durante l’attesa, diamo un’occhiata al campeggio, che si presenta molto bene, con piazzole con erba che sembra inglese, e molto ampie. I servizi sono belli e puliti, unica pecca è che manca un market, presente comunque 200 m prima del campeggio, aperto anche di domenica. In campeggio comunque c’è un bar che fa anche un minimo di tavola calda e si può acquistare il pane al mattino. Durante la ricognizione scegliamo anche la piazzola. Alle 15:00 in punto entriamo, sistemiamo la rula e poi andiamo a fare un primo giretto a Villach che dista circa 7 Km dal campeggio. In questo frangente di tempo, ci accompagna un temporale, il primo dall’inizio del giro, Villach quindi la guardiamo dall’auto e ci rendiamo conto che comunque è visitabile in un paio di ore.
Torniamo quindi verso il campeggio, e intanto finisce di piovere. Prima di entrare nel camping, facciamo la spesa nel supermercato che accennavo prima, e ci rendiamo conto che praticamente è il market di un altro campeggio nel quale si trova anche tutta l’attrezzatura del campeggiatore. Fin che il sottoscritto prepara la cena, i bimbi con la Cinzia vanno in riva al lago perché Francesco il più grande è appassionato di pesca ed è convinto di prendere un pescione……a cena comunque di secondo ci sono Wuster e che buoni!!!! La sera è fresca, complice forse anche il temporale, ingrediente ottimo per dormire sotto il sacco a pelo.

Lunedi 17 Agosto

La giornata inizia molto tranquilla, alla mattina decidiamo di riposarci al lago, mentre nel pomeriggio andiamo a visitare Villach. In centro dopo un paio di tentativi, riusciamo a trovare un posto per l’auto, sempre a pagamento il solito 1€ ora max 3 ore, ma più che sufficienti per passeggiare lungo la via principale che porta fino alla chiesa. Nulla di che sinceramente…..me l’aspettavo un pò diversa, ma d’altronde dopo Salisburgo ! Ci deliziamo nel passeggio con una buonissima sacher acquistata in una pasticceria nel centro e ci dissetiamo in una fontanella sotto la chiesa. Torniamo quindi al campeggio e ci prepariamo al ritorno.
[attachment=0:21f463dy]clip_Villach.jpg[/attachment:21f463dy]
Martedi 18 Agosto
E’ il giorno del rientro da Tarvisio, il traffico è scorrevolissimo e ci accorgiamo di avvicinarci verso casa dal caldo che inizia a farsi sentire. Come conclusione posso dire che una settimana è stata più che sufficiente, soprattutto con i bimbi piccoli, sicuramente Salisburgo è la meta del viaggio ma anche Insbruk mi ha colpito positivamente come voto darei un 8 pieno.

elyx72
08-03-2010, 18:50
bel resoconto e belle foto, ci saranno utili per il nostro giro di quest'estate : Wink :

nicomarco
08-03-2010, 18:58
Belle foto viene volglia di partire,di girare ,di viaggiare,di vedere posti nuovi....

diego66
09-03-2010, 09:00
Lo stesso giro, solo al contrario, che abbiam fatto noi 1 mese prima, fermandoci però in Val Pusteria : Wink :

Bel resoconto ... piccolo appunto, la discesa del Brennero NON HA il 30% o dovresti salire con la funivia in senso contrario : Lol : : Lol :

: Beer :

davide
26-03-2010, 15:03
complimenti per il viaggio, quasi lo stesso percorso e quasi lo stesso periodo nostro.
Noi abbiamo fatto Salisburgo Vienna e Villach.

nisodan
29-03-2010, 13:33
Una mezza idea l'abbiamo anche noi: devo far leggere il resoconto a mia moglie : Wink :

Aggiungeremmo 5-6 gg al mare in Veneto ( Caorle/Cavallino).

Vediamo...

Grazie e ciao,
Niso