Ciao amici... Non credo che la nostra estate abbia toccato luoghi così esotici, anzi, ma visto tra gli ennemila iscritti a qualcuno potrebbe servire come spunto vorrei condividere con voi la nostra estate...
Piccola nota... mi avevano vietato di farlo diventare un viaggio di nozze, che nutriamo ancora la speranza di poter fare da soli (e quindi in VERA luna di miele) ma non ho resistito...
IMG_20180814_130216_resized_20181001_102624771.jpg
Veniamo a noi... Quest’anno abbiamo goduto di un numero di settimane di ferie esagerato, causa matrimonio e licenze che si accavallavano alla chiusura estiva del lavoro... ma, reduci dal matrimonio, il desiderio della truppa era relax! quale migliore meta quindi, di un posto che ci è rimasto nel cuore... Il Gargano.... Come e quando arrivarci è più un rebus. Tante idee, poche certezze.
IMG_2376_resized_20180926_085256486.jpg
Partenza decisa per il 29 luglio, domenica, alla sera... l’idea è di lasciare andare quelli che decidono di partire al sabato, ed anticipare almeno un po’ il traffico del lunedì. Si parte alla sera verso le 21 e si viaggia tranquilli, tra soste caffè e varie fino alle 3, piccola sosta per un pisolino e di nuovo in strada dalle 8:30. Viaggio tranquillissimo, traffico fluido, tempo splendido. Durante il viaggio decidiamo che il Gargano può attendere, e che quindi la prima metà sarà Matera... Anche perchè da Ancona il copilota continua a ripetere: “ambiamo a Matea?”.. vorrete mica dargli torto. Si opta per proseguire in A14 fino ad Andria, e poi utilizzare la statale per Altamura: il poco traffico e la strada hanno aiutato, a volte non è larghissima ma percorribile senza problemi, si inoltra nell’entroterra fatto di ulivi, campi e vigneti. La nostra base, per un paio di giorni, sarà l’agriturismo Nonna Rosa, contrada Trasaniello, 3 km fuori Matera, nel pieno del Parco delle chiese rupestri. Il posto riservato alle piazzole è ricavato da un ex cava, non avrete ombreggiatura (come nella maggioranza delle Aree di Sosta che ho potuto vedere qui intorno) ad essere sinceri ci ha aiutato la ventilazione vigorosa e regolare... non so sia normale da queste parti. Alle 18 siamo in piazzola, ci organizziamo per la cena e per un bel sonno ristoratore.
IMG_20180801_232817_resized_20180923_035312169.jpg
30 luglio
Grazie alla cortesia del gestore, raccogliamo tutte le informazioni per visitare con soddisfazione Matera, siamo gli unici presenti nella struttura e anche nelle varie AdS vedo ben pochi mezzi, quindi dovremmo avere la possibilità di visitare la città con calma.
Matera vale veramente il viaggio, nonostante le mille immagini della città già viste, lo stupore ed il piacere nel vedere una “perla” dell’adattamento dell’uomo alla natura ci ha fatto rimanere di stucco. Il territorio è disseminato di grotte sulle pendici del torrente Gravina, che la costeggia, verde dovunque il sasso lo permetta... terreni duri, che hanno regalato sicuramente una vita dura ai materani.
IMG_20180731_153341_resized_20180923_035313791.jpgIMG_20180731_164516_resized_20180923_035312668.jpgIMG_20180731_165145_resized_20180923_035312915.jpg
Appena arrivati al Belvedere (che domina la città dalla sponda opposta del torrente) il principino ha sentenziato: “Ecco Matea!!!”... per le erre ci siamo dati tempo...
Lo spettacolo dei Sassi, di diverse epoche e con peculiarità, decori, organizzazioni completamente diverse, è ammaliante sia dal Belvedere sia dall’interno dei vicoli. Immancabili le Chiese Rupestri, e le opere con cui i locali “trattenevano” le acque. Mentre noi passeggiavamo il marmo delle strade cullava il principino in un pisolo d’altri tempi.... e noi decidiamo di coccolarci con uno “Spritz” in piazza.
IMG_20180731_165035_resized_20180923_035312435.jpg
Chiacchiere ed apprezzamenti sulla Basilicata, e si decide di vagliare la possibilità di fermarsi al mare nelle zone di Scanzano Jonico o Policoro... Domani la dedicheremo ad una gita, sganciata... ci sembrava la migliore opzione, una volta viste zone e strutture decideremo se proseguire o tornare verso Vieste.
La gita parte sotto un diluvio universale nell’entroterra, ma sulla costa era già tutto sereno... A dir la verità nè Scanzano nè Policoro ci hanno impressionato positivamente, ma questo vale in relazione al tipo di vacanza che ci eravamo prefissi, non certo in senso assoluto.. la Basilicata rimane terra affascinante. Le strutture, su alcune si dovrebbe stendere il classico velo pietoso soprattutto in considerazioni a servizi igienici NON degni del 2018, sono sempre abbastanza distanti dal paese... a noi va bene il relax, ma due passi in centro o su un lungo mare per un gelato sono un opzione a cui per ora non vogliamo rinunciare. Il mare, purchè pulito, non ci ha impressionato e quindi, prossima meta: Vieste!
02 Agosto
Senza fretta si parte per Vieste, avendo fatto all’andata la statale che collega Andria ad Altamura, abbiamo preferito allungarla e passare da Bari. Pausa pranzetto appena prima di Cerignola, dove abbandoneremo l’autostrada in direzione Manfredonia e poi Vieste. La e le strade statali sono perfette da percorre con i nostri treni, a parte qualche sconnessione di troppo, il viaggio fila liscio e svelto fino a Mattinata, dove la statale comincia a correre tra mare e rocce tra tornanti e alcuni scorci impareggiabili. Insomma nessuna pendenza impossibile ma una bella strada “guidata”, una ventina di chilometri prima di arrivare a Vieste.
IMG_20180810_135839_resized_20180926_094732466.jpgIMG_20180810_135904_resized_20180926_094726934.jpgIMG_20180814_111324_resized_20180926_094730140.jpg
Arrivati a Vieste, decidiamo di volerci sceglierci con calma il campeggio in cui sostare, e quindi lasciamo in un camping poco dopo Vieste la caravan e andiamo a visitare le altre strutture. I camping, in Vieste, sono quasi tutti vicini al mare, chi proprio affacciato sulla spiaggia chi al di là del lungo mare. Minimal, All Inclusive, uscendo da Vieste ci sono alcuni villaggi immersi tra la macchia mediterrane e la spiaggia. Insomma credo che chiunque riesca a trovare il pane giusto per i suoi denti. Sul finire del pomeriggio abbiamo preso la nostra decisione e possiamo dare il via alla Vacanza-mare con un buon aperitivo e un “tiro alla cannuccia” tra bimbo e papà.....
IMG_20180802_184940_resized_20180926_085040317.jpgIMG_20180802_191027_resized_20180926_085040943.jpgIMG_20180807_130434_resized_20180926_094731501.jpg
A parte l’aspetto umano, la gente di Puglia la riteniamo adorabile, questa terra credo abbia molte peculiarità da apprezzare (certo al pari di altre zone). Cibo: preticamente a chilometro zero, lo si nota dai prezzi, dalla qualità, alcuni operatori mi hanno confessato che la ragione principe sia la difficoltà di esportazione, più difficile arrivare con la merce verso le città che venderla direttamente a tutti i turisti. Se non volete coccolarvi, ma farvi coccolare, avrete sempre la possibilità di utilizzare la catena di Ristorazione...in alcuni casi eccellente, con prezzi abbordabili (ma non sempre). Il centro storico di Vieste si inerpica su di una scogliera, lasciando ai villeggianti libero accesso ai suoi chilometri di spiaggia, tanti, ma accogliendoli in una bomboniera qualora volessero passeggiare nel centro fino al Castello.
Non vi annoierò con le tappe giorno per giorno, spero che le immagini parlino da sole, sottolineo che nell’arco di poco più di un’oretta potreste visitare le grotte della costa in barca, oppure Rodi Garnanico, Peschici, La Foresta Umbra, Monte Sant’Angelo (splendida) o fare omaggio (più commerciale che mistico) in quel di San Giovanni Rotondo, scendendo ad ammirare le saline Manfredonia o Margherita di Savoia....
IMG_20180814_085611_resized_20180926_094731925.jpgIMG_20180814_093338_resized_20180926_094727973.jpgIMG_20180814_105943_resized_20180926_094729534.jpgIMG_20180814_110327_resized_20180926_094727191.jpg
19 Agosto - 23 Agosto
La vacanza sta volgendo al termine, per così dire, è il momento di tornare verso casa. Finchè abbiamo un po’ di giorni a disposizione, ne approfittiamo per fare una tappa di qualche giorno prima di riportarci a casa e dire “addio” alle vacanze estive. Più che la storia e la monumentalità dei luoghi scegliamo di rivisitare un luogo che ha fatto parte del nostro viaggio “di coppia”. Partenza, con un po’ di dispiacere per luoghi e persone incontrate, e in una serata domenicale ci “avviciniamo” a casa, ma passando sulla costa tirrenica. Il viaggio scorre tranquillo, a parte un po’ di traffico sulla garganica che questa volta percorriamo da Vieste a Lesima via Peschici, e dopo una sosta cena nei pressi di Pescara ed una caffè a Magliano de’ Marsi, arriviamo comodamente a dove sosteremo per qualche ora di riposo. Una piccola nota su Magliano... proprio vero il detto degli Aquilani “da noi fa freddo 11 mesi l’anno, e il dodicesimo non fa caldo”.. temperatura esterna 16°!! Ma tra Magliano e Roma lasciamo anche l’opportunità di incontrare due amici... alla prossima! Proseguiamo il viaggio dopo la sosta in direzione di Livorno, precisamente a Vada.
IMG_20180822_115027_resized_20180926_104900690.jpgIMG_20180823_124744_resized_20180926_104900120.jpg
Lì proseguiremo, in un campeggio votato allo stanzialismo (!) ma abitato da simpatici residenti toscani, gli ultimi istanti di vacanza tra bagni, meditazione e qualche visita... E’ stato un bel giro d’Italia, che ci ha visto vagabondare per giorni, e km. Torneremo via Autocisa e Parma per evitare problemi di traffico nella zona Genovese (!)... e rientrando a casa cominceremo ad ipotizzare le prossime tappe estive e invernali...
Se non vi siete annoiati... c'è anche il pdf...
Campeggi utilizzati
Matera (€15/notte)
Agriturismo Nonna Rosa
www.nonnarosamatera.it
Vieste (€40/notte)
Camping Euro ‘92
www.euro92.it
Vada (€42/notte)
Rada Etrusca
www.radaetrusca.com