Originariamente Scritto da
andrega
A me pare sia una misura non paragonabile al Superbollo introdotto negli anni 70, quella era una tassa su TUTTI i motori Diesel e si pagava un tot ogni CV fiscale di Potenza Motore, quindi legato alla cilindrata, da quello che scrivi tu dovrebbe invece essere legato alla classe di inquinamento del veicolo, cilindrata e kilometraggio e non legato al solo motore Diesel ma a qualsiasi motorizzazione.
Che piaccia o meno stiamo andando incontro ad un periodo di grande trasformazione in questo ambito, ci lamentiamo tutti che l'aria fa schifo, che ci ammaliamo ecc ma poi nessuno vuole rimetterci. A Milano circolano un sacco di auto e soprattutto mezzi commerciali e ancor di più mezzi dello stato o delle istituzioni che sono altamente inquinanti, ci sono dei BUS Militari che girano che come minimo avranno 50 anni, questi non sono mai toccati, per regolamentare a mio avviso bisognerebbe iniziare proprio da li, togliere dal parco mezzi circolanti tutto ciò che è obsoleto e non rispetta nulla, a quel punto potremmo iniziare a parlare di riduzione dell'inquinamento seriamente. Ci sono dei paesi in Europa che hanno un parco mezzi circolanti da fare paura, autovetture e mezzi commerciali tenuti insieme con il nastro adesivo, età media 40 anni con una classe di inquinamento inesistente, quei mezzi, e sono tantissimi, immettono nell'atmosfera una quantità di inquinanti altissima, l'intervento dell'EUROPA che potrebbe penalizzare questa pratica sarebbe fondamentale, l'eliminazione di questi mezzi da tutta Europa e non solo dal nostro orticello, porterebbe certamente ad una qualità di aria migliore, l'inquinante che vien immesso in atmosfera ad esempio a Malta (ci sono appena stato) prima o poi ce lo respiriamo anche a Berlino e viceversa. L'unico sistema per fare desistere la gente dall'utilizzo di pratiche dannose per la salute pubblica, inquinamento, raccolta differenziata, plastiche ecc ecc è quella di toccarli nel portafoglio, spiace affermarlo ma credo proprio sia così, probabilmente facendo pagare a questi catorci una tassa molto alta forse le cose potrebbero cambiare, non è detto purtroppo, noi umani sappiamo farci del male benissimo, ma bisogna provarci
La tassa Europea potrebbe anche starci, uniformare potrebbe essere un vantaggio ma a quel punto dovremmo avere dall'Europa un vantaggio economico per la modernizzazione dei parco circolante, incentivi, nuovi motori, sviluppo di nuove tecnologie e sinceramente a breve tempo la vedo una cosa molto difficile da realizzare, soprattutto perché gli interessi su combustibili fossili è ancora molto alto e non fa comodo a nessuno, reinvestire i soldi ricavati da queste tassazioni per aiutare ed incentivare il cambio di motori non solo nel nostro orticello ma in tutta l'area geografica dove viviamo.