Ed anche quest'anno è stata una partenza rocambolesca, a dire il vero nemmeno si immaginava lontanamente di partire in vacanza. Ma alla fine ha prevalso il nostro spirito di viaggiatori incalliti e la voglia come non mai di godere dei piaceri della vita all'aria aperta. Così in meno di 24 ore abbiamo allestito il nostro treno, fermo dalla scorsa estate, e ....................... via!
Inizialmente, l'idea era di trascorrere solo una settimana in montagna, così la scelta è ricaduta su quella che per noi è ormai una certezza: camping Schluga di Hermagor.
Siamo partiti alle 8.30 da Bari con l'idea di fare tappa come di consueto verso Ancona o ancora meglio Bologna, ma arrivati da quelle parti decidiamo di continuare e così alla fine siamo arrivati fino ad Udine dove a fermarci sono stati solo la fame ed il sonno, non di sicuro la stanchezza (grazie alla nuova trattrice che sperimentiamo al traino per la prima volta). Dato l'orario, le 22.30 circa, decidiamo di sostare in autogrill e siamo fortunati a trovarne uno molto piccolo, pochi camion ed un bel posto davanti il bar. Trascorriamo una notte tranquilla e la mattina, dopo una bella colazione ai piedi dei monti, ripartiamo ed alle 9.30 siamo già ad Hermagor.
Sistemati in piazzola, il nostro unico obiettivo è il "riposo assoluto"! Ed infatti così è per i primi due giorni ma poi comincio a guardare la cartina e ................... mi accorgo che Lubiana non è tanto distante , quasi quasi!
Ed il giorno seguente gita a Lubiana, ovviamente per la via più complicata ma più bella, attraverso il Wurzenpass, che attraversiamo in una giornata splendida, di pieno sole e cielo azzurro.
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