• Vademecum Pneumatici


    PNEUMATICI - COSA SONO E COME VENGONO FATTI

    Tranquilli, non entrerò in inutili tecnicismi...
    A parte il fatto che sono tondi (per la verità spesso non lo sono poi tanto... ), sono una sorta di assemblato di diversi semilavorati in gomma, i più importanti dei quali sono rinforzati mediante cordicelle tessili (normalmente nylon o poliestere, in qualche caso rayon) e metalliche (acciaio). Si tratta delle cosiddette tele, che vengono avvolte una sopra l'altra su tamburi e giuntate insieme durante l'assemblaggio. Indicativamente, maggiore è il numero di tele e maggiore è la capacità del pneumatico di sopportare alti carichi. Ma questo a rigore è vero solo per pneumatici da camion, dato che i pneumatici adatti al nostro uso caravanistico (quelli per il camper non fanno eccezione) normalmente hanno al massimo quattro o cinque tele (ci arriveremo). Una volta assemblati tutti i semilavorati necessari, il pneumatico crudo viene vulcanizzato in modo da consolidare tutte le giunte e le interfacce tra i diversi semilavorati e non lasciare spazi d'aria all'interno, così da formare quel blocco unico e nero che vediamo sotto le nostre auto e le nostre caravan.

    LA CARTA D'IDENTITA' DI UN PNEUMATICO
    La carta d'identità del pneumatico è scritta sul suo fianco. Un pneumatico si caratterizza per una misura, ovvero una serie di numeri e lettere standard che ne definiscono rispettivamente larghezza (in mm), altezza del fianco (in % rispetto alla larghezza) e misura del cerchio di montaggio (in pollici).Es: 195/65 R15"195" sta per 195 mm: è la larghezza massima nominale del pneumatico (significa che con il decimetro si potrà trovare un valore anche diverso ma vicino, all'interno di un certo range). La larghezza massima è normalmente a circa metà del fianco, NON è la larghezza del battistrada."65" sta per 65% di 195 mm = 127 mm: è l'altezza nominale del fianco del pneumatico (anche qui il significato di nominale è analogo a quanto detto sopra). A volte viene indicata come "spalla"."R" sta per radiale: la costruzione radiale, inventata dai cugini francesi di Michelin ormai nei lontani e mitici anni '60 tanto cari a Gianni Minà, sta a significare che la più importante delle tele, la cosiddetta "carcassa", ha le cordicelle disposte in senso radiale, o su piani radiali. Immaginate di disegnare due cerchi concentrici che formino il vostro pneumatico visto lateralmente: i raggi che partono dal centro dei due cerchi descrivono proprio l'andamento delle cordicelle di una carcassa radiale lungo il fianco."15" sta per 15 pollici: è la misura nominale (di nuovo!) del diametro del cerchio su cui il pneumatico è/va montato.A questi parametri principali si aggiungono altri indici, che spesso ritroviamo nei nostri post:Es. 185 R14 C 102MIl 185 sappiamo ormai che è la larghezza. Anche R14 ormai abbiamo capito cosa vuol dire. Il fatto che non ci sia una "/" seguita dalla misura dell'altezza del fianco indica per convenzione che l'altezza del fianco è /80. Quindi è come se ci fosse scritto 185/80 R14 C 102M.Ora veniamo a "C 102M"."C" sta ad indicare che il pneumatico è "da carico". A questo dovrebbe corrispondere una struttura maggiormente rinforzata, in termini di numero di tele, ma soprattutto in termini di fittezza di cordicelle nelle tele."102" è il famoso indice di carico, ovvero quel numero che corrisponde al peso massimo sostenuto dal pneumatico, da moltiplicare per due per sapere se quel pneumatico è adatto a sostenere la nostra caravan (sapendone il peso reale). Una tabella degli indici di carico la potete trovare ovunque in Internet, ad esempio qui. Normalmente un pneumatico con indice "C" ha indice di carico alto, spesso sopra 100."M" è l'indice di velocità, che corrisponde ad un valore di velocità massima sostenibile dal pneumatico. Si tratta di un indice di grande importanza per le vetture, soprattutto per quelle sportive. Lo è molto meno per le nostre lumachine..., anche se le normative qualche volta giocano brutti scherzi, come dirò tra poco. Anche la tabella con gli indici di velocità si trova un po' ovunque su Internet, ad esempio qui.Qualche volta nei pneumatici da carico può essere indicato un altro codice, tipo "8PR". "PR" sta per "Ply Rate", spesso confuso con il "numero di tele". In realtà nei nostri pneumatici le tele non arrivano mai sopra cinque, e il concetto di "Ply Rate" è un po' ricavato per analogia dai pneumatici da camion, che effettivamente possono avere un alto numero di tele, e per i quali l'indice PR è fondamentale per caricare il proprio veicolo o rimorchio in modo corretto.

    NORMATIVA

    Non possiamo montare pneumatici di qualunque misura sotto le noste auto e le nostre caravan: per regola possiamo montare solo le misure indicate nel libretto di circolazione.Per quanto riguarda l'indice di carico, possiamo montare anche pneumatici della stessa misura, ma con indice di carico superiore a quello indicato a quello sul libretto. Questo aumenta la sicurezza. E' invece VIETATO montare pneumatici della stessa misura ma con indice di carico inferiore.Per quanto riguarda l'indice di velocità, possiamo montare anche pneumatici della stessa misura, ma con indice di velocità superiore a quello indicato sul libretto. Anche questo aumenta la sicurezza. E' ammesso montare pneumatici della stessa misura, ma con indice di velocità inferiore, SOLO nel caso di montaggio di pneumatici invernali. Perciò, se il nostro libretto di circolazione della caravan indica, ad esempio, che i pneumatici devono avere indice di velocità "S" (purtroppo se ne sono visti) non possiamo montare pneumatici con indice di velocità M, N, P, Q, R (a meno di montare gomme invernali). Il che può essere una bella fregatura, perchè le gomme da carico hanno spesso indice M o N...

    ALTRI DATI SUL FIANCO

    Oltre a misura e indici di carico/velocità, il fianco contiene spesso parecchie altre informazioni.Una di queste è la MAX PRESS, ovvero la pressione MASSIMA di gonfiaggio del pneumatico: attenzione, NON è la pressione consigliata! Anzi, io personalmente non mi ci avvicinerei troppo. Ne parleremo anche dopo.Alla MAX PRESS di norma si accompagna il MAX LOAD, ovvero il massimo carico sopportabile dal pnuematico, che corrisponde all'indice di carico (e per questo motivo qualche volta non c'è). Se la vostra caravan pesa di più del MAX LOAD moltiplicato per due, è ora di cambiare pneumatici...Un alto dato interessante riportato è il codice DOT, che è un lungo codice alfanumerico di cui personalmente so decifrare solo qualche porzione. In particolare, le prime quattro cifre (di norma riportate in un ovale) corrispondono alla settimana e all'anno di produzione, così possiamo sapere l'età dei nostri pneumatici (dato importante, vedi dopo). Per chi fosse particolarmente curioso, le prime lettere dopo l'ovale codificano lo stabilimento di produzione del pneumatico: se volete dilettarvi a vedere se avete un pneumatico cinese... potete trovare qui una lista abbastanza aggiornata dei codici DOT corrispondenti ai diversi stabilimenti produttivi in giro per il mondo.Per i super tecnici curiosi..., sul fianco sono riportate anche delle scritte da cui è possibile ricostruire il numero e la composizione delle tele. Si tratta di scritte tipo:SIDEWALL 1 NYLON TREAD 1 NYLON 2 STEEL 1 NYLON Il numero complessivo delle tele si ricava contando i numeri indicati nel TREAD (che corrisponde alla zona del battistrada): nell'esempio sopra riportato ci sono 4 tele sovrapposte nella zona del battistrada: 1 con cordicelle in nylon, 2 con cordicelle d'acciaio e 1 ulteriore con cordicelle in nylon sopra quelle con cordicelle in acciaio. Nella zona del fianco (SIDEWALL) rimane invece solo la prima tela con cordicelle in nylon (ovvero la carcassa), che è l'unica che gira tutto intorno alla sezione del pneumatico, da lato a lato. Questa struttura è abbastanza classica per un pneumatico radiale. Pneumatici rinforzati possono avere 2 tele di carcassa (totale 5 tele, contando le 2 con cordicelle d'acciaio e quella con cordicelle in nylon presenti solo nella zona del battistrada).

    LA GIUSTA PRESSIONE
    A CUI GONFIARE IL PNEUMATICO

    Non esiste.Cioè... non è che non esiste, ma dipende dal carico (peso) che il pneumatico deve sostenere....! La cosa di per sè è abbastanza intuitiva e l'abbiamo provata tutti da ragazzini: quando gonfiavamo ad una certa pressione (senza sapere quale) le gomme della bici per sostenere il nostro peso, poi quella morosa che ogni tanto ci dovevamo caricare ci faceva toccare il cerchio per terra.La regolazione della pressione dipende perciò dal peso. Il che significa che tutti i dati riportati sui libretti di istruzioni, o sulle etichette negli armadi, o nei gavoni delle nostre caravan vanno bene come valori medi, posto che:a) siano validi per la stessa misura dei pneumatici che abbiamo sotto la caravanb) siano validi per lo stesso indice di carico: se abbiamo montato gomme da carico ("C") e la pressione consigliata è 2.8 bar, è un consiglio da NON seguire!!! Viceversa, se abbiamo montato gomme non da carico, e la pressione indicata è 4.5 bar, è ANCOR PIU' un consiglio da NON seguire!!!Allora come si fa?Una regola suggerita da Catalano è che più alto è il peso e più devo gonfiare. E fin qui è ovvio...I dati che ci sono sul fianco ci dicono anche che non si può sostenere più del MAX LOAD, il quale va sostenuto gonfiando alla MAX PRESS. Beh, è già qualcosa: se so di essere al limite col peso, gonfio alla MAX PRESS che leggo sul fianco. Ma in questo caso, meglio cambiare le gomme e montarne due con indice di carico più alto...Siccome pressione e peso sono dati pressoché proporzionali, una guida verso la "giusta pressione" che ho spesso suggerito sul forum e suggerisco anche qui è di conoscere il peso reale della propria caravan (ATTENZIONE: peso reale vuol dire quello dato da una pesa, non quello spesso farlocco del parametro F2 della carta di circolazione...!), dividerlo per due, e ricavare il dato della "giusta pressione" mediante una semplice proporzione:MAX PRESS : MAX LOAD = GIUSTA PRESSIONE : PESO REALEda cui:GIUSTA PRESSIONE = (PESO REALE/MAX LOAD) * MAX PRESSHo personalmente sperimentato che con la pressione ricavata da questa formuletta le mie gomme spanciano un po', e quindi di solito mi tengo un paio di decimi sopra questo valore, stando comunque ad una buona distanza dalla MAX PRESS.Le gomme da carico fanno un po' storia a sè, sinceramente non credo che per quelle la formuletta ci azzecchi granché: provate, ma meglio farsi consigliare da un gommista serio.

    CONSIGLI PRATICI

    E siamo quasi alla fine.E' buona norma NON attendere più di quattro-cinque anni prima di cambiare pneumatici. Naturalmente per la caravan questo vorrà dire buttarli via quando c'è ancora parecchio battistrada da consumare (i km percorsi con la caravan sono pochi, a meno di fare sempre il giro del mondo...), ma bisogna farsene una ragione. Quindi NON aspettate di consumare prima tutto il battistrada, una gomma vecchia può avere micro-fessure o screpolature che possono causare un guaio molto serio quando state per sorpassare un tir in autostrada... .Per sapere l'età dei nostri pneumatici si può usare il DOT (vedi sopra).Controllate ogni volta che dovete partire la pressione di gonfiaggio. Se non cambiate di molto il carico sulla caravan, una volta trovata quella giusta (sotto la MAX PRESS, con la formuletta di cui sopra, quello che vi ha detto il gommista, quella che non fa spanciare la gomma, ecc.) fate in modo che sia sempre quella. Se però rispetto all'ultima volta avete caricato due damigiane di vino (o barili di birra, vero Alf? ) in più... beh, qualche decimo in più non guasta!Controllate spesso i fianchi dei pneumatici. Alla minima bolla, rigonfiamento, ecc. che vedete o sentite al tatto smontate la gomma e fatela controllare dal vostro gommista di fiducia: se c'è un taglio è VIETATO viaggiare, occhio...! Controllate anche che i tasselli del battistrada siano tutti ben integri e senza intagli.


    E BUON VIAGGIO!!!