Visualizza Versione Completa : Ferie 2011 Laghi di Plitvice e Bosnia
DAL 7 AL 19 AGOSTO 2011 - TOTALE KM. 2100
SOSTE INTERMEDIE (ANDATA)
-Campeggio Girasole - Lignano Sabbiadoro
Abbiamo notato che nel campeggio ci sono meno itineranti rispetto all'anno scorso, spazio in abbondanza, zanzare pure.
Il prezzo però è passa to da circa 31 euro dell'anno scorso ai 41 di quest'anno : Andry :
-Campeggio Pian del Grisa - Opicina (TS)
Ho seguito i consigli degli amici triestini, (IENA e RULA), e sono stati davvero ottimi! : Thumbup :
Bel campeggio, bel posto, comodissimo da raggiungere. Abbiamo pagato pagato 21 euro all'andata e 13 euro al ritorno (non chiedetemi perchè). Ottima la pizza.
1^ META-I laghi di Plitvice (3 giorni)
Campeggio Korana - Plitvice (HR)
Campeggio immerso nel verde, in questo periodo però, affollatissimo. Non ci sono stati problemi a trovare posto, anche se la scelta di una piazzola vicina ai servizi non è semplice.
I laghi sono davvero bellissimi, l'ingresso circa 15 euro (vale veramente la spesa).
L'organizzazione croata encomiabile, sia nel campeggio che fuori. Anche se nell'interno, lontano dai luoghi turistici, le cose sono molto diverse.
2^META - L'interno della Bosnia - da Bihac a Jace a Banja Luka
Non ci sono parole a sufficienza per descrivere quest'itinerario.
Si tocca, si vive, si condivide, si soffre... un pezzo di storia contemporanea.
Un popolo che, nelle sue profonde diversità, appare straordinario.
Abbiamo trovato chi conosceva l'italiano e ci ha voluto accompagnare in un posto che ha chiamato "ristorante..."; ci ha ordinato i piatti tipici del posto, e ci ha salutato.
Abbiamo visto:
uomini seduti al bar a bere... (molti),
uomini lavorare nei campi con trattori preistorici e falci,
famiglie far festa nei pochi luoghi di svago e con pochissime cose,
villette nuove, appena terminate, accanto a case distrutte dai bombardamenti,
luoghi incantevoli, cascate, fiumi, boschi, immersi in una natura che in certi punti sembra incontaminata,
sporcizia, e rifiuti, nei paesi, nelle strade,
fiumi letteralmente lastricati di bottiglie di plastica,
campanili cristiani, accanto a minereti musulmani, nuovi e appena ricostruiti
campanili cristiani, accanto a minereti musulmani, distrutti dalle bombe e dalla furia del delirio umano
una lezione che non è scritta da nessuna parte, e che nessuno ci aveva mai raccontato
abbiamo visto molte altre cose...
SOSTE INTERMEDIE (RITORNO)
-Camping Plitvice - Zagabria
Un pò complicato da raggiungere arrivando da sud, facilissimo se si arriva da nord (Slovenia)
Campeggio molto itinerante, praticamente sull'autostrada. Ce ne fosse.
-Camping Pian del Grisa (TS)
Abbiamo bissato la sosta dell'andata
-Camping Comunale Estense - Ferrara
Bel campeggio, molto ombreggiato, buoni i servizi, economico, facila da raggiungere dall'uscita dell'autostrada (Ferrara Nord) grazie alle numerose indicazioni.
..... chi ci volesse accompagnare sarebbe il benvenuto.
segue...
: Groupwave :premesso che non potrei essere della partita, a seguire, quasi immediatamente, per rendere appetibile o meno il tour, dovresti specificare il periodo.
..... chi ci volesse accompagnare sarebbe il benvenuto.
segue...
: Groupwave :premesso che non potrei essere della partita, a seguire, quasi immediatamente, per rendere appetibile o meno il tour, dovresti specificare il periodo.
Caro Paolo, questa volta non sei stato attento:
".......
Visti:
-l'itinerario di massima
-le possibili tappe
-i campeggi in itinire e quelli di destinazione
il periodo scelto (le due settimane a cavallo di Ferragosto )
....."
Croazia, camping Jezevac (Krk) periodo dal 29 luglio al 12 agosto.
Salvo complicazioni.
mmmhh!
devo interpretarlo come un segno di diffidenza? : MrBlue :
Hai già prenotato?
Croazia, camping Jezevac (Krk) periodo dal 29 luglio al 12 agosto.
Salvo complicazioni.
mmmhh!
devo interpretarlo come un segno di diffidenza? : MrBlue :si, leggo che il post incriminato l'hai modificato dopo il mio intervento; un motivo ci sarà per cui l'hai fatto : MrBlue :
si, leggo che il post incriminato l'hai modificato dopo il mio intervento; un motivo ci sarà per cui l'hai fatto : MrBlue :
Guarda che ho modificato il post perchè avevo scritto "Crozia" invece di "Croazia".
E ti dirò di più, siccome non c'entrava nel titolo ho cambiato anche 2011 in "11
Chiamala fiducia...
: gnammy14 :
Hai già prenotato?
Croazia, camping Jezevac (Krk) periodo dal 29 luglio al 12 agosto.
Salvo complicazioni.
Sì ho prenotato sabato.
se tutto va bene dovremmo partire verso il 7 agosto, ma credo che per il 12 non ce la faremo ad essere in zona.
ci siamo quasi!
Domenica si parte verso i Balcani.
Iniziano i preparativi : Thumbup : e gli scongiuri : Hurted :
Se vuoi portarti a casa un sorso di Croazia puoi acquistare il Pelinkovac un liquore a base di bitter, erbe ed assenzio molto piacevole come fine pasto soprattutto fresco con uno spicchietto di limone.
Buone vacanze Antonio
prima sosta veloce al lago del Bilancino (Barberino FI).
Si cena e poi si riparte.
Il Capo si allena per la missione : Captain :
La sosta al camping Pian del Grisa, molti stanziali, pochi posti per gli itineranti. Per il resto ottimo campeggio Grazie a Jena e Rula che me lo hanno consigliato.
Sull'autostrada in Croazia, direzione Karlovac. Verso i laghi di Plitvice.
I prezzi sono allineati a quelli dei nostri autogrill.
... mannaggia a te ... un colpo di telefono no ehh .. ho la caravan in rimessaggio al Pian del Grisa io ... vabbeh : Wink :
: Beer :
Al camping Korana - Plitvice (HR)
Anche se c'era posto a volonta, non è stata un'impresa semplice trovare una piazzola vicino ai servizi.
Bel campeggio, immenso. Quando è affollato non si trova posto vicino ai servizi.
... mannaggia a te ... un colpo di telefono no ehh .. ho la caravan in rimessaggio al Pian del Grisa io ... vabbeh : Wink :
: Beer :
Mi spiace, sarà per la prossima.
ciao
: gnammy14 :
La mappa dei Laghi.
Dal campeggio c'è un servizio di autopulman, ma noi siamo andati con l'auto (5 min.)
Ancora una foto del campeggio Korana. Nulla da dire, i Croati tengono benissimo questi posti.
Si parte per la visita ai laghi.
Tutti costeggiati da sentieri e passaggi su ponti di legno, che passano sopra i laghi e si spingono fin sotto le cascate.
Ad un certo punto del percorso, si attraversa il lago con ibattelli "elettrici" (vedi un pò sti Croati...)
La gita è finita. Stanchi me molto soddisfatti per aver visto un luogo veramente incantevole-
Si torna a recuperare l'auto.
Decidiamo di fare una prima visita alla Bosnia.
Raggiungiamo il paese (chiamarla città mi sembra un pò eccessivo) di Bihac, passando dalla frontiera di Izacic.
Poche le auto in attesa, neanche una decina, nessun ombra di camion, poi controllo meticoloso dei documenti, e via.
Lungo la strada, allontanandoci da Plitvice vediamo, per la prima volta, ancora i segni della feroce guerra.
Che tenderanno a riapparire sistematicamente ad ogni frontiera, ed in questo paese di frontiere ce ne sono un'infinità (anche all'interno dei paesi).
A poche decine di metri, ai lati opposti, di quello che noi chiameremmo "corso", un campanile cristiano ed un minareto islamico.
Laghi di Plitvice, "meravigliosi"
ci sono stato tre volte, l'ultima volta 10/12 anni fa.
Lo dico perchè a fine settembre sono 45 anni di matrimonio e pensavo ad un viaggetto romantico : Love :
Grazie, mi hai acceso una lampadina : MrBlue :
Laghi di Plitvice, "meravigliosi"
ci sono stato tre volte, l'ultima volta 10/12 anni fa.
Lo dico perchè a fine settembre sono 45 anni di matrimonio e pensavo ad un viaggetto romantico : Love :
Grazie, mi hai acceso una lampadina : MrBlue :
E lì con le foto ti puoi davvero sbizzarrire.
Ti rammento, però, caro Tito di controllare il funzionamento della stufa, perchè l'umidità è tantissima, noi abbiamo dormito con i sacchi a pelo, ed a ferragosto la notte qualquno aveva acceso la stufa.
Non fare la strada che passa da Ougulin - Josipdol, perchè gli ultimi Km. (una trentina) sono veramente tosti. Si passa all'interno del parco, e la strada diventa strettissima, quasi sterrata e con curve pericolose, anche perchè le macchine ed i trattori viaggiano da matti.
A presto : abbraccio :
ancora uno scorcio del centro di Bihac, si nota la maggiore incuria rispetto alla vicinissima Croazia, eppure questo dovrebbe essere un posto di "villeggiatura". Un vero peccato.
Ora inizia il vero viaggio all'interno della Bosnia-Erzegovina che ha al suo interno una suddivisione amministrativa (e non solo) molto articolata, la regione amministrata dai Serbi prende il nome di Repubblica Srpska
ci fermiamo per una sosta a Bosanski Petrovac, un paese sperso tra monti e colline, chiediamo informazioni per un bancomat, ci danno le indicazioni del caso due gentilissime ragazze.
Poi, anche se un pò perplessi, decidiamo di mangiare qualcosa di "locale".
Si avvicina un signore che si rivolge a noi in un ottimo italiano. E ci consiglia un "ristorante..." dove si mangia "bene" : Eeek :
Ci vuole accompagnare lui direttamente e ci oordina una "specialità" locale "un grande CEPAVI e altri due CEPAVI". La carne (macinato arrostito, credo alla piastra) ha un sapore un pò strano, forse a causa delle spezie, il "pane" : Question : sembra fritto.
Un pranzo insolito, che non ci è piaciuto. Spesa 16 marchi bosniaci = 8 euro : Eeek : Lascio 20 marchi al ristoratore e lui non finisce di ringraziarmi.
le ultime foto di Bosanski P. prima di rimetterci in cammino, grati di aver dato tanta ospitalità a dei viaggiatori di passaggio.
la nostra prossima meta è Jajce, dove ci fermeremo per qualche giorno al campeggio che avevo contattato nei giorni precedenti tramite mail.
Il campeggio non si presenta affatto male, anzi, molto ombreggiato, servizi nuovi e puliti, ben organizzato. Scarsa la presenza di campeggiatori nonostante il periodo. Qualche presenza in più nella sera per accogliere qualche campeggiatore di passaggio, nonostante qualche olandese (e ti pareva!) sia rimasto, come noi, per più giorni. Qualche polacco, tedesco, francese e poc'altro.
il luogo è famoso per i mulini che si trovano nelle immediate vicinanze del campeggio ed è infatti meta di scampagnate per i locali. Visto il tenore di vita ed il traffico (inesistente) sulle strade, non credo che vengano da molto lontano.
il posto sarebbe molto bello, ed anche interessante turisticamente, purtroppo però è tenuto molto male. C'è molto sporco in giro ed i luoghi versano in uno stato di quasi abbandono. Che peccato!
intanto, per risollevarci un pò dal viaggio, ci cuciniamo una bistecca bosniaca. Per quanto riguarda la carne si alternano luoghi in cui si trova solo carne di maiale e pollame, a luoghi in cui la carne di maiale è bandita.
Il prezzo della carne rossa è circa un terzo del nostro, poco per noi ma molto cara per i locali, in aggiunta è piuttosto grassa.
andiamo a visitare Jajce, che dovrebbe essere una località turisticamente "rinomata".
I pochi bar e ristoranti fanno di tutto per poter offrire un buon servizio, purtroppo però tutto ciò che è fuori dal recinto del privato è malmesso, sporco, e disorganizzato.
Che rammarico, per un Paese che avrebbe qualche bellezza naturale.
un quadro all'interno del museo dedicato a Tito
la devastazione ancora presente e la ricostruzione.
una moschea (interamente ricostruita) a poche metri da un monumento che ricorda i caduti "cristiani" del 1992-1993
il campanile della moschea delle Donne, sempre a poche decine di metri il campanile della chiesa cristiana ricostruita
E' incredibile come, in questi luoghi, si noti e si percepisca un incrocio di culture, razze e religioni diverse e quanto sia complicata e difficile la convivenza e l'organizzazione della società.
A distanza di venti anni da eccidi e distruzioni di ogni tipo (e ancora oggi si riesce a percepire la sua dimensione) questa gente sembra voler dimenticare e vivere in pace.
un altro segno della devastazione a futura memoria...
foto delle gole e dei canion che il fiume a scavato lungo la strada che da Jajce porta alla capitale della R. Srpska (Banja Luka)
Più a valle verso B. Luka i serbi hanno sfruttato tali bellezze per percorsi di rafting.
questa purtroppo è un'altra conferma dello stato di degrado...
concludo qui, con la Bosnia. Quei posti e quella gente mi hanno colpito. Sapevo che sarebbe stato un viaggio alternativo, ma non avrei immaginato di aver imparato tanto. Per me uno dei viaggi più "belli" che ho fatto (la moglie non è daccordo : Eeek : ).
Un grazie a Lorenzo e Annarita che mi hanno permesso quest'avventura.
Finisco veramente con una foto del campeggio di Ferrara (una tappa del viaggio di ritorno), dove ho avuto il piacere di conoscere LUKY e famiglia (la loro rula è sullo sfondo).
Spero di non avervi annoiato.
: hands49 :
Sicuramente un viaggio..... "intenso". Io non mi ci sarei avventurato. Ti/vi faccio i complimenti per il coraggio.
Ricordo nel 2007, quando di ritorno dalla Finlandia, dopo aver visitato la regione dei 1000 laghi, avevamo pensato di ritornare seguendo la via Baltica. Ad Helsinki abbiamo chiesto informazioni in merito, sia agli "indigeni", sia ad un carissimo ragazzo italiano che lavorava presso l'ufficio informazioni. Bene, tutti o quasi, ce lo hanno vivamente sconsigliato. O meglio, ci dissero ok per la macchina (la Jeep), però ti manca il bullbar e sei solo con tua moglie. Pessima idea. Se foste stati in gruppo, almeno 3 macchine belle grosse (e con un OTTIMA assicurazione) ancora ancora, meglio ancora se senza donne. Se proprio volete andarci, toglietevi e nascondete, anelli, orologi, collanine, macchine fotografiche. Se vi dovessero tamponare o cose simili... tirate dritti fino ad una zona "civile". Se vi vedono in gruppo e con macchine belle toste, nessuno vi farà nulla. Usano inscenare dei finti incidenti e vi lasciano in mutande (quando va bene).
Chi l'ha fatta, dice che è una strada spettacolare e con città bellissime (ma è consigliato non fermarsi e cercare di arrivare in EU possibilmente in giornata).
Complimenti ancora per il vostro viaggio e..... una tiratina di orecchie per non esserti fatto vivo quando hai fatto tappa a Trieste.
grazie per i complimenti.
Non credo però di aver fatto niente di eccezionale, ero un pò perplesso per Lorenzo, avevo paura che si annoiasse un pò, ma poi ho concluso che 4/5 giorni su 13 si potevano fare.
Ero anche perplesso per lo stato delle strade e delle indacazioni stradali (dato che su google è inibita ogni visualizzazione di dettaglio sulle mappe stradali). Le strade (perlomeno quelle principali) sono ottime, meglio delle nostre provinciali e statali (non c'è una buca!), le indicazioni si sono rivelate sufficienti.
La gente che ho incontrato, come detto, si è rivelata disponibilissima, gentilissima, ecc. ecc. molto più che nei Paesi della vecchia Europa (potrei raccontare pessime esperienze che mi sono accadute in Austria, piuttosto che in Svizzera o Germania..).
Unica cosa a cui farei più attenzione sono le condizioni igieniche.
Bè gli inconvenienti meccanici penso siano sempre un problema. Non so se sia preferibile la Croazia o la Bosnia, forse la Francia o la Germania. Figurati quando porto la macchina o la moto dal meccanico faccio sempre gli scongiuri anche dalle mie parti. : Hurted :
A quale itinerario e a quali Paesi ti riferisci riguardo al tuo ritorno dalla Finlandia?
A dir la verità prima di partire volevo annotarmi i numeri telefonici dei triestini, ma mi è sembrato che non ci fossero stati nel profilo... mi sarò sbagliato...
La prossima volta vi prometto che vi telefono.
: abbraccio :
Sicuramente un viaggio..... "intenso". Io non mi ci sarei avventurato. Ti/vi faccio i complimenti per il coraggio.
Ricordo nel 2007, quando di ritorno dalla Finlandia, dopo aver visitato la regione dei 1000 laghi, avevamo pensato di ritornare seguendo la via Baltica. Ad Helsinki abbiamo chiesto informazioni in merito, sia agli "indigeni", sia ad un carissimo ragazzo italiano che lavorava presso l'ufficio informazioni. Bene, tutti o quasi, ce lo hanno vivamente sconsigliato. O meglio, ci dissero ok per la macchina (la Jeep), però ti manca il bullbar e sei solo con tua moglie. Pessima idea. Se foste stati in gruppo, almeno 3 macchine belle grosse (e con un OTTIMA assicurazione) ancora ancora, meglio ancora se senza donne. Se proprio volete andarci, toglietevi e nascondete, anelli, orologi, collanine, macchine fotografiche. Se vi dovessero tamponare o cose simili... tirate dritti fino ad una zona "civile". Se vi vedono in gruppo e con macchine belle toste, nessuno vi farà nulla. Usano inscenare dei finti incidenti e vi lasciano in mutande (quando va bene).
Chi l'ha fatta, dice che è una strada spettacolare e con città bellissime (ma è consigliato non fermarsi e cercare di arrivare in EU possibilmente in giornata).
Complimenti ancora per il vostro viaggio e..... una tiratina di orecchie per non esserti fatto vivo quando hai fatto tappa a Trieste.
mikelangelo 74
24-08-2011, 19:11
Complimenti, letto tutto d un fiato e divorato con gli occhi le foto in ogni minimo particolare. Posto molto alternativo ma veramente bello. Anni fa sono stato in Macedonia per lavoro e m hai fatto rivivere quell esperienza.
Bravi e una nota di merito alla signora e al piccolo!
Bello, bellissimo. : Thumbup :
Complimenti Gabriele. : Wink :
La via baltica alias E67
http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_europea_E67
grazie, sono molto contento che ti sia piaciuto il resoconto.
ciao
Complimenti, letto tutto d un fiato e divorato con gli occhi le foto in ogni minimo particolare. Posto molto alternativo ma veramente bello. Anni fa sono stato in Macedonia per lavoro e m hai fatto rivivere quell esperienza.
Bravi e una nota di merito alla signora e al piccolo!
troppo buono Ezio.
Visto che ho mantenuto la promessa!
A prestissimo.
: abbraccio :
Bello, bellissimo. : Thumbup :
Complimenti Gabriele. : Wink :
La via baltica alias E67
http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_europea_E67
perchè ne hai parlato così negativamente?
Polonia, Slovacchia e Rep. Ceca non presentano nessunissimo problema. Sarà che io ho un debole per i popoli dell'Est Europa, io non ho mai incontrato nessun problema, anzi...
A meno che tu non ti riferisca allo stato delle strade in Polonia. Quello si che è TERRIBILE : Eeek :
Per i Paesi Baltici non ho esperienza diretta, sono un mio sogno, che prima o poi realizzerò, leggendo non mi sembra di aver trovato esperienze così negative. Però ammetto la mia ignoranza.
Magari se mi spieghi di più... sono molto curioso...
fabioknaus
25-08-2011, 00:02
: Thumbup : : Thumbup : : Thumbup : : Thumbup :
complimenti
: Chef : Fabio
troppo buono Ezio.
Visto che ho mantenuto la promessa!
A prestissimo.
: abbraccio :
Bello, bellissimo. : Thumbup :
Complimenti Gabriele. : Wink :
L'hai mantenuta in parte, adesso mi aspetto un bel documento in formato PDF da inserire nella sezione "Viaggi" della Home Page. : Thumbup :
La via baltica alias E67
http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_europea_E67
perchè ne hai parlato così negativamente?
Polonia, Slovacchia e Rep. Ceca non presentano nessunissimo problema. Sarà che io ho un debole per i popoli dell'Est Europa, io non ho mai incontrato nessun problema, anzi...
....
I problemi, a volte anche seri, si possono avere in Lettonia, Estonia e Lituania. Infatti, quasi tutti ci hanno caldamente consigliato, qualora avessimo optato per "tentare", di attraversarli in giornata, o, quantomeno se non si riuscisse, di soggiornare presso alberghi di ALTISSIMA qualità, muniti di garage e sorveglianza. E, comunque, TASSATIVAMENTE MAI fermarsi per strada e/o guidare di sera/notte. i furti, rapine, incidenti simulati erano all'ordine del giorno.
Sono passati 4 anni da allora, per cui qualcosa forse è cambiato o almeno lo spero.
Noi siamo stati a Tallin via ferry in giornata. Devo dire che mi ha alquanto deluso. E' una città fatta "ex novo", per spennare la gente. Molte case da gioco, tantissima prostituzione (di alto borgo ed a tutte le ore del giorno. Abbiamo incontrato una donnina di facili costumi Cayenne munita davanti alla basilica : Eeek : ).
Parlando col ragazzo italiano che lavorava presso l'ufficio informazioni di Helsinki, ho saputo che Tallin l'hanno stravolta nel giro di pochissimi anni. Prima... era una città molto bella da visitare, seppur povera. Ora.... è una città "finta".
L'hai mantenuta in parte, adesso mi aspetto un bel documento in formato PDF da inserire nella sezione "Viaggi" della Home Page. : Thumbup :
E già che ci sei, se fai queste aggiunte:
Documenti necessari
Dettaglio del percorso Trieste - Plitvice
Vignette autostrade
Valute e cambi
sarebbero la ciliegina su di una splendida torta : MrBlue :
Bellissimo racconto e bellissime foto.
Complimenti Gabriele
.... Gabriele : Lol :
g
: Thumbup : : Thumbup : : Thumbup : : Thumbup :
complimenti
: Chef : Fabio
Thanks
: abbraccio :
L'hai mantenuta in parte, adesso mi aspetto un bel documento in formato PDF da inserire nella sezione "Viaggi" della Home Page. : Thumbup :
Lo sapevo che mi avresti tirato le orecchie. Vabbè, però se avrò bisogno di consulenza software ti tocca eh?
: MrBlue :
L'hai mantenuta in parte, adesso mi aspetto un bel documento in formato PDF da inserire nella sezione "Viaggi" della Home Page. : Thumbup :
Lo sapevo che mi avresti tirato le orecchie. Vabbè, però se avrò bisogno di consulenza software ti tocca eh?
: MrBlue :
Naturalmente, sono a tua disposizione. : Thumbup :
: abbraccio :
I problemi, a volte anche seri, si possono avere in Lettonia, Estonia e Lituania. Infatti, quasi tutti ci hanno caldamente consigliato, qualora avessimo optato per "tentare", di attraversarli in giornata, o, quantomeno se non si riuscisse, di soggiornare presso alberghi di ALTISSIMA qualità, muniti di garage e sorveglianza. E, comunque, TASSATIVAMENTE MAI fermarsi per strada e/o guidare di sera/notte. i furti, rapine, incidenti simulati erano all'ordine del giorno.
Sono passati 4 anni da allora, per cui qualcosa forse è cambiato o almeno lo spero.
Noi siamo stati a Tallin via ferry in giornata. Devo dire che mi ha alquanto deluso. E' una città fatta "ex novo", per spennare la gente. Molte case da gioco, tantissima prostituzione (di alto borgo ed a tutte le ore del giorno. Abbiamo incontrato una donnina di facili costumi Cayenne munita davanti alla basilica : Eeek : ).
Parlando col ragazzo italiano che lavorava presso l'ufficio informazioni di Helsinki, ho saputo che Tallin l'hanno stravolta nel giro di pochissimi anni. Prima... era una città molto bella da visitare, seppur povera. Ora.... è una città "finta".
Ti leggo veramente interessato. Certo che la globalizzazione dei mercati fa fare certi salti di qualità... : Eeek :
Forse anche lì era meglio quando era peggio? : Question :
E pensare che San Pietroburgo è un mio sogno!
E già che ci sei, se fai queste aggiunte:
Documenti necessari
Dettaglio del percorso Trieste - Plitvice
Vignette autostrade
Valute e cambi
sarebbero la ciliegina su di una splendida torta : MrBlue :
Le domande del Vicepresidente debbono essere prontamente soddisfatte, almeno ci si prova : MrBlue :
DOCUMENTI NECESSARI:
Ne avevamo già parlato nella sezione "Leggi e Norme"
Comunque dopo 3 passaggi di frontiera tra Croazia e Bosnia ti posso sicuramente dire che per la Bosnia serve la Carta d'identità per gli adulti ed il passaporto per i minori (se il minore è annotato sul passaporto del genitore va bene lo stesso).
Per la Croazia è sufficiente la Carta d'identità.
ITINERARIO
-Partenza: Uliveto T. (PI)
-cena a Barberino del Mugello (sul Lago del Bilancino) poi sosta notturna in area di servizio autostradale. Molto negativa perchè piene fino all'inverosimile.
-1 notte al Campeggio Girasole Uscita Autostrada Latisana (Lignano Sabbiadoro) prezzo del campaggio da euro 31 dello scorso anno ad euro 41 : Eeek : Al ritorno l'abbiamo evitato!
-1 notte al Campeggio Pian del Grisa Opicina (TS) veramente OK pochissimi però i posti per gli itineranti e spazio limitato.
-All'uscita del campeggio si svolta a sx e (come ha ben consigliato RULA) fai qualche km di autostrada ed esci a BASOVIZZA/PADRICIANO immettendoti sulla SS202 (mantieni sempre la destra), mi raccomando non verso l’abitato di Padriciano che sarebbe più breve ma ha una strettoia che, mi sembra, la renda vietata alle caravan (fisicamente superabile ma creerebbe disagio nel piccolo abitato).
Percorri pochi km in discesa sulla SS 202 e ti trovi (ancora una volta) un bivio (per i triestini è il bivio H) è il punto più "difficile" del percorso in quanto con il treno occuperai buona parte del bivio e dovrai fare una partenza in leggera salita ma con ampia visibilità, ti immetti brevemente a destra e subito ti porti, sullo stesso “bivio” a sinistra in leggera salita per PESE (poco più avanti c’è anche un comodo e divertente tornante), segui le facili indicazioni ed entrerai in Slovenia, poi verso Rieka ecc …
-A Rieka si prende la E65 A6 in direzione Zagabria
-Prima di Bosiljevo abbiamo preso la E71 A1 direzione Zadar, Split
-Siamo usciti a Ogulin poi seguito le indicazioni per Josipdol, da qui le indicazioni ti portano facilmente alla Riserva dei Laghi di Plitvice
ATTENZIONE: gli ultimi 20-30 Km. sono veramente tosti. La strada si fa molto stretta e malmessa, con curve a gomito e quando sopraggiungono altri veicoli dalla direzione opposta bisogna prestare molta attenzione. Secondo me non è da fare con una caravan superiore a 2 mt. di larghezza.
L'itinerario alternativo (che non conosco) è quello di arrivare con l'autostrada fino a Karlovak e poi prendere la "1" per Blagaj, Slunj, Rakovica, Korana. E' un pò più lunga, ma la strada dovrebbe essere di gran lunga migliore. Non si vedono però certi paesini della profonda Croazia, isolati dal mondo, e profondamente diversi dalle mete turistiche.
-3 notti al campeggio Korana di Plitvice
-Da Plitvice per Bhiac (BiH)
si seguono le indicazioni per Bhiac e la frontiera di Izacic
-Da Bhiac a Jajce
In Bosnia le indicazioni stradali non brillano per l'efficienza, ma se sulla strada principale (quella che conduce a Sarajevo) i cartelli sono più che sufficienti (anche perchè non ci sono molte altre strade!), nei paesi le indicazioni sono molto scarse e bisogna aiutarsi con l'orientamento e fermarsi a chiedere.
-5 notti a Jajce Camping "PLIVSKO JEZERO"
http://www.jajcetours.com/engindexautocamp.php
-da Jajce a Banja Luka poi E70 A3 per Zagabria
-1 notte a Zagabria camping "Plitvice" - Lucko
-Si riprende l'autostrada per Lubjana e poi nuovamente sosta di 1 notte al Pian del Grisa
-Ultima sosta a Ferrara
VIGNETTE
In Bosnia le autostrade non ci sono quindi niente pedaggi.
In Croazia il pedaggio è come in Italia, ci sono i caselli io ho pagato sempre con carta di credito.
In Slovenia c'è la "vignette" io ho acquistato, al ritorno, quella minima per 7 giorni euro 15
VALUTE E CAMBI
Nessun problema neppure in Bosnia.
In Croazia ad ogni dogana ci sono i cambiavalute.
Ci sono comunque sportelli bancomat in quantità, ai Laghi di Plitvice c'è un bancomat nell'hotel presso l'ingresso 2
1 euro circa 7 Kune
Bosnia Banche e supermercati (anche se sono mezzi vuoti) sono sbarcati in forze.
Non abbiamo avuto problemi a trovare sportelli bancomat lungo il nostro itinerario, nessun problema con i prelievi.
1 euro circa 2 marchi bosniaci
Come già detto, immagino (e spero) che le cose siano DECISAMENTE migliorate. Chi l'ha fatta racconta di paesaggi e posti molto belli.
Bellissimo racconto e bellissime foto.
Complimenti Gabriele
.... Gabriele : Lol :
g
ti ringrazio. Voi siete tornati? Dalla montagna?
Speriamo di incontrarci, anche se le distanze non agevolano : MrBlue :
PS noi siamo sempre a Tirrenia, per poco però : Cry : perchè tra poco il Capo riprende la scuola materna
ciao
: abbraccio :
Bellissimo racconto e bellissime foto.
Complimenti Gabriele
.... Gabriele : Lol :
g
ti ringrazio. Voi siete tornati? Dalla montagna?
Speriamo di incontrarci, anche se le distanze non agevolano : MrBlue :
PS noi siamo sempre a Tirrenia, per poco però : Cry : perchè tra poco il Capo riprende la scuola materna
ciao
: abbraccio :
Stasera sono a cena propria a Tirrenia! (Bagno Siria).
Se puoi, dopo cena, magari ci vediamo per un caffè.
Chiamami. il numero ce l'hai....
PS: non sbagliare con quello di Maxposa !!!
Ciao
Gabriele
Chiamami. il numero ce l'hai....
PS: non sbagliare con quello di Maxposa !!!
Ciao
Gabriele
Purtroppo NO.
Mandami un SMS che ti chiamo
Gabriele mi fai arrossire!
Comunque ti ringrazio calorosamente (oggi 32°) : MrBlue :
Ci vediamo ad Arezzo?
: hands49 :
SI
Gabriele mi fai arrossire!
Ci vediamo ad Arezzo?
: hands49 :
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