girino
27-07-2010, 07:55
Cari amici, vi scrivo queste informazioni sperando che possano essere utili a chi sta programmando un viaggio in Croazia.
Devo ammettere amaramente che le caravan stanno diminuendo anche tra i campeggiatori nordici, tedeschi, olandesi francesi ecc usano sempre più massicciamente i “camper”. Io comunque in 22 giorni non ho trovato una caravan italiana viaggiante.
Questa è la mia terza volta in Croazia, le altre 2 volte in Istria e Quarnaro, questa volta in Dalmazia.
Il viaggio si è svolto a Luglio 2010.
Non mi dilungherò nella descrizione dei luoghi, ho usato la guida del Touring Club Italiano e quella della Lonely Planet.
Pei i campeggi guida ACSI e quella dell’Ente Turismo Croato, scaricabile da internet e trovata stampata, assieme ad altro materiale, a Plitvice.
Bisogna fare i complimenti all’Ente Nzionale Croato per il Turismo (http://www.croazia.hr) per il materiale prodotto, secondo me il migliore assieme a quello della Francia.
L’itinerario è stato il seguente: Trieste, laghi Plitvice, Nin-Zadar, Split, Sibenik e cascate Krka, Dubrovnik, penisola Peljesac, Split, traghetto per Pescara, naturalmente all’inizio non sapevamo che fosse questo, sapevamo solo che volevamo vedere laghi Plitvice, Zadar, cascate Krka, Dubrovnik e fare un po’ di mare.
Equipaggio: Roberto 1960, Simona 196x, Matteo 1999 e Francesca 2003, mezzi VW Touran 1.9 TD e Hobby 440 (lunghezza totale 625 cm, larghezza 230 cm).
Traghetto: SNAV (http://www.snav.it) da Split a Pescara, € 188 con convenzione Club del Plein Air. Il traghetto è un bel catamarano, comodo e veloce.
Strade: ovunque belle e ben tenute, la galleria Sveti Rok sull’autostrada che da Zagabria porta a Zara è stata completata e non ci dovrebbero essere code.
Da Split a Dubrovnik evitate l’autostrada: finisce a Ravca, nel nulla, per tornare sulla litoranea ci sono 50 Km di montagna.
Su questa pagina http://www.ipernova.it/2008/07/09/andar ... e-sloveno/ (http://www.ipernova.it/2008/07/09/andare-in-croazia-senza-pagare-il-bollino-autostradale-sloveno/) è spiegato come attraversare la Slovenia senza pagare il bollino, la strada e ok.
Carburante: distributori abbastanza presenti sul territorio, costi al litro: gasolio 7,7 - 7,9 Kn, benzina 8,45 - 8,95, gpl 4,5 (meno diffuso).
Cartografia: Auto Karte Trsat, carta n° 4 Dalmacija, scala 1:300.000, 41 Kn nei distributori di carburante.
Valuta e cambio: carta credito accettata quasi ovunque, euro cambio a 7 Kn, bancomat praticamente ovunque.
Spesa: di solito partiamo con buone scorte di cibo italiano a cui non vogliamo rinunciare: olio, pasta, parmigiano ecc., ci sono varie catene di supermercati, tra cui Lidl, Plodine, Konzum, Mercator, prezzi allineati all’Italia, a parte pane e latte. Anche i ristoranti non sono più molto economici: pesce fresco a peso (250-300 Kn/Kg), una grigliata per 2 circa 280 Kn, un primo piatto 60 Kn, un secondo di carne 70 Kn.
Campeggi visitati:
in generare ci siamo trovati bene, verso fine mese è stato più problematico trovare belle piazzole; per servizi sottodimensionati intendo dire che a Giugno non avrete problemi, a Luglio e ad Agosto farete la coda e li troverete stra-usati…
Trieste: Camping Pian del Grisa, prima della città uscita autostrada Prosecco, in collina, trascurato e pieno di stanziali, piscina, comodo per visitare la città e le grotte di Postumia, in Slovenia (€ 29.00).
Laghi Plitvice, Camping Korana, grande e disordinato campeggio vicino ai laghi, poca ombra e poco spazio in piano, free wi-fi; ottimo ufficio informazioni con tanto materiale, anche in Italiano, hanno anche una mappa della Croazia, non molto utile (250 Kn).
Zadar - Nin, camping Zaton, mega villaggio turistico per famiglie, belle piazzole ombreggiate, ognuna con carico e scarico acqua, piscina, ristoranti ecc, spiaggia di sabbia e acqua bassa (500 Kn).
Tisno - Isola di Murter, Camping Hostin (http://www.hostin.hr), ottima posizione in bella baia di ghiaia e sassi, merita una visita, poca ombra occupata da stanziali, servizi sottodimensionati. La carta vincente di questo campeggio è la bella pineta fronte mare, a disposizione di tutti, da utilizzare durante le ore calde (260 Kn).
S0brec – Split, Camping Sobrec, alla foce di un fiume, piazzole grandi e ombreggiate, acqua non proprio pulita, bel trampolino per tuffi, docce a pagamento, anche fredda; comodo per visitare Split o attendere il traghetto, se potere andate a Trogir (260 Kn).
Mlini- Dubrovnik, autocamp Kate, piccolo e con piazzole non delimitate, free wi-fi; comodo per Dubrovnik (150 Kn).
Ston – Prapratno; autocamp Prapratno (http://www.duprimorje.hr), dopo Ston, all’inizio della penisola del Peljesac, in una bella baia sabbiosa, piazzole ombreggiate ma non delimitate, docce sottodimensionate (260 Kn).
Omis, autocamp Sirene, 8 Km dopo Omis, piazzole a terrazze vista mare, necessaria una buona motrice causa pendenze, free wi-fi, bella spiaggia di sassi (180 Kn).
Da segnalare anche:
Verso le cascate di Krka, subito dopo la deviazione per Skradin, località Lozovac, 2 piccoli autocamp economici, vicini e simili tra loro, in piano: camp Marina (http://www.camp-marina.hr) e un altro.
Tisno - Isola di Murter: autocamp More, subito dopo Tisno, piccolo e pulito, accesso difficile. Camping Slanica, a terrazze, poca ombra. Autocamp Kosirina, piccolo, accesso difficile, da evitare con caravan. Camping Plitka Vala e Betina, disordinati e sporchi, da evitare.
Penisola Peljesac, autocamp Divna, prima di Trpanj sulla sinistra 8 Km, accesso difficilissimo, in una bella baia, da visitare se siete in zona. Camping Vrila, vicino a Trpanj, lungo una spiaggia, isolato, piazzole praticamente sul mare.
Devo ammettere amaramente che le caravan stanno diminuendo anche tra i campeggiatori nordici, tedeschi, olandesi francesi ecc usano sempre più massicciamente i “camper”. Io comunque in 22 giorni non ho trovato una caravan italiana viaggiante.
Questa è la mia terza volta in Croazia, le altre 2 volte in Istria e Quarnaro, questa volta in Dalmazia.
Il viaggio si è svolto a Luglio 2010.
Non mi dilungherò nella descrizione dei luoghi, ho usato la guida del Touring Club Italiano e quella della Lonely Planet.
Pei i campeggi guida ACSI e quella dell’Ente Turismo Croato, scaricabile da internet e trovata stampata, assieme ad altro materiale, a Plitvice.
Bisogna fare i complimenti all’Ente Nzionale Croato per il Turismo (http://www.croazia.hr) per il materiale prodotto, secondo me il migliore assieme a quello della Francia.
L’itinerario è stato il seguente: Trieste, laghi Plitvice, Nin-Zadar, Split, Sibenik e cascate Krka, Dubrovnik, penisola Peljesac, Split, traghetto per Pescara, naturalmente all’inizio non sapevamo che fosse questo, sapevamo solo che volevamo vedere laghi Plitvice, Zadar, cascate Krka, Dubrovnik e fare un po’ di mare.
Equipaggio: Roberto 1960, Simona 196x, Matteo 1999 e Francesca 2003, mezzi VW Touran 1.9 TD e Hobby 440 (lunghezza totale 625 cm, larghezza 230 cm).
Traghetto: SNAV (http://www.snav.it) da Split a Pescara, € 188 con convenzione Club del Plein Air. Il traghetto è un bel catamarano, comodo e veloce.
Strade: ovunque belle e ben tenute, la galleria Sveti Rok sull’autostrada che da Zagabria porta a Zara è stata completata e non ci dovrebbero essere code.
Da Split a Dubrovnik evitate l’autostrada: finisce a Ravca, nel nulla, per tornare sulla litoranea ci sono 50 Km di montagna.
Su questa pagina http://www.ipernova.it/2008/07/09/andar ... e-sloveno/ (http://www.ipernova.it/2008/07/09/andare-in-croazia-senza-pagare-il-bollino-autostradale-sloveno/) è spiegato come attraversare la Slovenia senza pagare il bollino, la strada e ok.
Carburante: distributori abbastanza presenti sul territorio, costi al litro: gasolio 7,7 - 7,9 Kn, benzina 8,45 - 8,95, gpl 4,5 (meno diffuso).
Cartografia: Auto Karte Trsat, carta n° 4 Dalmacija, scala 1:300.000, 41 Kn nei distributori di carburante.
Valuta e cambio: carta credito accettata quasi ovunque, euro cambio a 7 Kn, bancomat praticamente ovunque.
Spesa: di solito partiamo con buone scorte di cibo italiano a cui non vogliamo rinunciare: olio, pasta, parmigiano ecc., ci sono varie catene di supermercati, tra cui Lidl, Plodine, Konzum, Mercator, prezzi allineati all’Italia, a parte pane e latte. Anche i ristoranti non sono più molto economici: pesce fresco a peso (250-300 Kn/Kg), una grigliata per 2 circa 280 Kn, un primo piatto 60 Kn, un secondo di carne 70 Kn.
Campeggi visitati:
in generare ci siamo trovati bene, verso fine mese è stato più problematico trovare belle piazzole; per servizi sottodimensionati intendo dire che a Giugno non avrete problemi, a Luglio e ad Agosto farete la coda e li troverete stra-usati…
Trieste: Camping Pian del Grisa, prima della città uscita autostrada Prosecco, in collina, trascurato e pieno di stanziali, piscina, comodo per visitare la città e le grotte di Postumia, in Slovenia (€ 29.00).
Laghi Plitvice, Camping Korana, grande e disordinato campeggio vicino ai laghi, poca ombra e poco spazio in piano, free wi-fi; ottimo ufficio informazioni con tanto materiale, anche in Italiano, hanno anche una mappa della Croazia, non molto utile (250 Kn).
Zadar - Nin, camping Zaton, mega villaggio turistico per famiglie, belle piazzole ombreggiate, ognuna con carico e scarico acqua, piscina, ristoranti ecc, spiaggia di sabbia e acqua bassa (500 Kn).
Tisno - Isola di Murter, Camping Hostin (http://www.hostin.hr), ottima posizione in bella baia di ghiaia e sassi, merita una visita, poca ombra occupata da stanziali, servizi sottodimensionati. La carta vincente di questo campeggio è la bella pineta fronte mare, a disposizione di tutti, da utilizzare durante le ore calde (260 Kn).
S0brec – Split, Camping Sobrec, alla foce di un fiume, piazzole grandi e ombreggiate, acqua non proprio pulita, bel trampolino per tuffi, docce a pagamento, anche fredda; comodo per visitare Split o attendere il traghetto, se potere andate a Trogir (260 Kn).
Mlini- Dubrovnik, autocamp Kate, piccolo e con piazzole non delimitate, free wi-fi; comodo per Dubrovnik (150 Kn).
Ston – Prapratno; autocamp Prapratno (http://www.duprimorje.hr), dopo Ston, all’inizio della penisola del Peljesac, in una bella baia sabbiosa, piazzole ombreggiate ma non delimitate, docce sottodimensionate (260 Kn).
Omis, autocamp Sirene, 8 Km dopo Omis, piazzole a terrazze vista mare, necessaria una buona motrice causa pendenze, free wi-fi, bella spiaggia di sassi (180 Kn).
Da segnalare anche:
Verso le cascate di Krka, subito dopo la deviazione per Skradin, località Lozovac, 2 piccoli autocamp economici, vicini e simili tra loro, in piano: camp Marina (http://www.camp-marina.hr) e un altro.
Tisno - Isola di Murter: autocamp More, subito dopo Tisno, piccolo e pulito, accesso difficile. Camping Slanica, a terrazze, poca ombra. Autocamp Kosirina, piccolo, accesso difficile, da evitare con caravan. Camping Plitka Vala e Betina, disordinati e sporchi, da evitare.
Penisola Peljesac, autocamp Divna, prima di Trpanj sulla sinistra 8 Km, accesso difficilissimo, in una bella baia, da visitare se siete in zona. Camping Vrila, vicino a Trpanj, lungo una spiaggia, isolato, piazzole praticamente sul mare.